L'attaccante dell'Ascoli Gianluca Scamacca ha parlato al microfono di Dazn allo stadio "San Vito-Marulla" al termine del match vinto contro il Cosenza nella 32esima giornata del campionato di Serie B. "E' stata una grande partita, tesa, eravamo tutte e due lì in classifica. Penso che abbiamo meritato questa vittoria, soprattutto noi che siamo ad Ascoli da inizio anno ed io che mi sento tantissimo di far parte di questa società e di questo gruppo - ha dichiarato Scamacca -. Infortunio? Ho allungato la gamba ed ho sentito tirare all'adduttore ma niente di che. Siamo usciti fuori nel momento di difficoltà, quando bisognava farlo, abbiamo dimostrato di essere uomini e dobbiamo continuare così. C'era tanta tensione prima di questa gara, io personalmente non ne avevo mai giocata una di questa importanza. Quando scendi in campo poi ti sciogli e inizi a giocare. Gol più pesante della mia carriera? Sì, ma ancora non è finita, mancano 6 partite e non dobbiamo guardare la classifica. Quattro allenatori quest'anno? Chi va in campo siamo noi e la responsabilità è principalmente di chi scende sul rettangolo verde. Dionigi è un grande allenatore e farà tanta strada, ci sta aiutando molto. Futuro alla Juve o al Milan? Non sto guardando nè leggendo niente, penso solo all'Ascoli, alla salvezza ed a fare bene qui. Prossime gare in casa con Salernitana ed Empoli? Non saranno facili, daremo tutto e lotteremo per fare punti e conquistare la permanenza in categoria".

Sezione: News / Data: Sab 04 luglio 2020 alle 14:30
Autore: TS Redazione
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