IL PROSSIMO AVVERSARIO: la Casertana

Sabato pomeriggio alle 17,30, va in scena allo stadio Arechi l’ultima partita del campionato di Lega Pro; la Salernitana sarà impegnata contro la Casertana, in un derby sentitissimo da tutto l’ambiente. La squadra del patron Giovanni Lombardi, è in un buon momento di forma, considerando che ha conquistato quattro vittorie consecutive nelle ultime quattro giocate. Ad inizio stagione, i rossoblu erano allenati dall’ex trainer granata Angelo Gregucci,  poi il 24 novembre 2014 la guida tecnica è stata affidata all’attuale allenatore Salvatore Campilongo. Il trainer napoletano schiera i suoi con un offensivo 4-3-3, modulo che in fase di non possesso si trasforma in un 4-1-4-1, con gli esterni d’attacco che ripiegano.

I falchetti in trasferta non hanno un rendimento esaltante come quando giocano al Pinto. Mentre tra le mura amiche in 19 partite disputate hanno collezionato 13 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte segnando 32 goal e subendone 16, lontano da casa in 18 partite hanno collezionato 7 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, realizzando 26 goal e subendone  18.

La rosa è costituita da elementi importanti per la categoria, quali l’ex Michele Murolo e Davide Carrus, i centrocampisti Ivan Rajcic e Nicola Mancino, gli attaccanti Marco Mancosu, Karamoko Cissé ed Adama Diakite. Il miglior marcatore è il bomber Cissé con 12 reti realizzate, di cui 2 su calcio di rigore. Distanziati a 6 reti troviamo Diakite, Mancino e Murolo. Seguono con 5 goal Mancosu e Bianco.

In una giornata che si preannuncia incandescente, soprattutto per la speranza da parte della Casertana di poter conquistare ancora un posto nei play-off, il popolo di fede granata non dovrà cadere nelle provocazioni dei circa 700 tifosi ospiti che giungeranno a Salerno. L’augurio è che tutto posso andare per il verso giusto come già è accaduto durante l’arco del campionato, essendo una giornata di sport. La serie B è stata conquistata, quindi c’è solo da omaggiare lo straordinario lavoro svolto da questi ragazzi e godersi appieno la festa organizzata dalla società. Quindi non ci resta che dire "Bentornata Sua Maestà".