L'AVVERSARIO - Cittadella solido e dinamico, veneti in crisi di risultati

Ospite all'Arechi questo sabato ci sarà il Cittadella, attualmente all'ottavo posto, l'ultimo valido per i play-off. La squadra veneta, precede di due punti in classifica il Foggia e necessita di punti fondamentali per rimanere agganciato al treno play-off dopo gli ultimi risultati deludenti che l'hanno vista sprofondare dalla terza all'ottava piazza. Gli uomini di Venturato stanno infatti attraversando un momento di crisi e non vincono da ben sette turni, in cui hanno racimolato appena 4 punti, frutto di quattro pareggi, l'ultimo dei quali martedì col Palermo, e tre sconfitte. I granata veneti sono sostanzialmente la stessa squadra di un girone fa, avendo acquistato a gennaio il solo Luca Vido, giovane attaccante promettente scuola Milan.

Mister Venturato è solito affidarsi al 4-3-1-2: in porta Paleari, davanti al quale agiscono i rocciosi centrali Varnier e Scaglia, oppure Adorni, dimostratosi sempre attento e concentrato. Sulle corsie esterne Pelagatti a destra garantisce ordine e copertura, mentre Pezzi e Benedetti a sinistra offrono un maggior apporto offensivo. Il centrocampo è il punto forte della squadra e può contare su capitan Iori davanti alla difesa, giocatore di sostanza e qualità e vero fulcro della mediana, il quale è affiancato da mezzali dinamiche e provviste di una buona tecnica di base come Pasa e Schenetti, adoperato anche in qualità di trequartista per la sua visione di gioco. Una cerniera mediana di quantità e piedi buoni con ricambi efficaci come Settembrini e Bartolomei, dotati di grande gamba. Sulla trequarti è il funambolo italo-brasiliano Lucas Chiaretti ad illuminare la manovra offensiva con le sue giocate illuminanti e i suoi dribbling, alle spalle degli esperti Strizzolo e Arrighini o il giovane Kouamè, capocannoniere della squadra con 9 centri stagionali.