E' ormai alle porte il nuovo campionato di Lega Pro, che vedrà la Salernitana esordire all'Arechi con il Nuovo Cosenza di Roberto Cappellacci, salvo sorprese dell'ultim'ora per quanto riguarda la questione ripescaggi. La Salernitana dovrebbe quindi esordire contro i calabresi in una sfida che torna a distanza di tanti anni, ma vediamo come ha esordito la Salernitana nell'ultimo ventennio.

Il bilancio dei primi incontri di campionato della Salernitana è più che positivo: 9 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte nella gara d’esordio in campionato nel corso delle ultime stagioni. Facendo un tuffo nel passato, andiamo alla stagione 1994/1995, quando in serie B la Salernitana affrontò alla prima giornata l’Ancona all’Arechi, vincendo per 2 – 0 con reti di Pisano e Muoio. Vittoria anche nel campionato successivo: i granata, con Colomba al posto di Rossi in panchina, incrociano il Cosenza, battuto grazie ad un gol di De Silvestro.  Successo di rigore quello sul Foggia nel campionato 1996/1997, con le due realizzazioni dal dischetto di Pirri e Tudisco che regalarono ai granata 3 punti meritati e che permisero di inaugurare nel migliore dei modi un’annata comunque insoddisfacente.

Anche la stagione della promozione in massima serie iniziò con una grande gioia: indimenticabile la vittoria sui rivali del Verona, a segno Artistico su rigore e Marco Di Vaio, con due penalty sbagliati ed una traversa di Ricchetti che potevano arrotondare ulteriormente il punteggio. In serie A l’esordio non è dei più semplici per la Salernitana che affronta la Roma all’Olimpico riuscendo a passare addirittura in vantaggio grazie ad un gol di Song. Merito indiscusso anche ai tantissimi salernitani che incantarono la capitale e strapparono consensi alla tifoseria locale. Nella ripresa, dopo un rosso rifilato a Fusco dal fiscalissimo arbitro Bolognino, due gol di Paulo Sergio e una perla di Totti ribaltarono il risultato. La Salernitana torna in B e lo fa nel peggiore dei modi, perdendo per 3 – 1 contro il Chievo che batte i granata grazie ad un gol di Zanchetta ed ad una doppietta di Corini dal dischetto dopo il momentaneo pareggio granata firmato Di Michele. Nel 2000 la Salernitana inaugura la sua stagione con il pareggio per 1-1 arrivato contro il Ravenna, risultato firmato dai gol di Pregnolato e Senè al termine di una partita condita da 4 espulsioni e contraddistinta da una miriade di occasioni da gol.

Nella stagione successiva la Salernitana torna a vincere all’esordio battendo per 2 – 0 la Sampdoria grazie ad una autorete di Lombardo su maligna punizione di Vignaroli e ad un gol di un giovane Mascara, ceduto in serata al Palermo su indicazione di Zeman, allenatore scelto da Aliberti per riportare Salerno in serie A. Nel campionato 2002/2003, terminato con il ripescaggio della Salernitana dopo la retrocessione, l’undici guidato dal boemo inizia male perdendo per 3-0 in casa contro la Ternana: dopo un gol ingiustamente annullato a Kolousek, gli umbri dilagarono grazie ad una rete di Brevi ed alla doppietta del solito Borgobello. Negli ultimi campionati dell’era Aliberti, alla prima giornata di campionato la Salernitana ottiene due pareggi a reti bianche, in entrambi i casi contraddistinti da una clamorosa traversa: nel 2003-04 sfida all’Ascoli e tanti rimpianti per le occasioni sciupate, l’anno successivo incontra il Treviso, ma il match non si schioda dal pareggio iniziale dando il via così all’ultimo campionato della Salernitana Sport.

Dopo un’estate alquanto tortosa per i tifosi di fede granata, la nuova Salernitana Calcio di Antonio Lombardi viene inserita nel girone settentrionale del campionato di serie C1, e la prima partita (dopo il rinvio della sfida con il Teramo valevole come prima giornata) vede i ragazzi di Costantini perdere per 2-1 a cospetto del Novara; inutile la perla di Di Vicino, furono Rubino e Martinetti a gelare i 7000 dell’Arechi al 96′. Nel secondo campionato della gestione Lombardi, la Salernitana dei salernitani guidata da Raffaele Novelli affronta alla prima giornata il Martina, liquidando i pugliesi con un secco 2 – 0 ad opera di Ferraro e Mattioli. Siamo dunque alla stagione 2007/2008, Agostinelli in panchina e Fabiani nelle vesti di direttore sportivo; la formazione granata sbanca San Benedetto del Tronto con le reti di Ciarcià, Di Napoli e Ferraro, dando il via ad una scalata verso la promozione diretta in serie B.

In cadetteria la Salernitana parte col piede giusto battendo per 1 – 0 il Sassuolo con un rigore trasformato da Arturo Di Napoli. La Salernitana però non si ripete nella stagione successiva, dove alla gara d’esordio (giocata in serata) perde per 2 – 1 contro il Frosinone davanti al proprio pubblico, prima sconfitta di una lunga serie che riporta la squadra in Lega Pro. Alla gara d’esordio del campionato 2010/2011, dopo un’estate di peripezie in cerca dell’iscrizione, i granata fanno il suo esordio al campo “Italia” di Sorrento dove destano un’ottima impressione andando per due volte in vantaggio ma subendo altrettante volte il pareggio dei padroni di casa.

Dopo il fallimento della società di Antonio Lombardi, il calcio salernitano riparte dal duo Lotito – Mezzaroma, e dopo la parentesi Salerno Calcio in serie D, la Salernitana torna in campo disputando per la prima volta nella sua storia il campionato di Seconda Divisione, la vecchia serie C2. La truppa di Galderisi esordisce all’Arechi contro L’Aquila e la partenza è ottima: Gustavo e Ginestra portano in vantaggio i granata, ma nella ripresa, anche a causa di qualche errore arbitrale a danno dei padroni di casa, gli abruzzesi rimontano lo svantaggio conquistando una vittoria clamorosa e scandita dai fischi di disappunto del popolo salernitano. Nella scorsa stagione, invece, l’esordio è stato vittorioso; nel match serale contro il Lecce, la Salernitana riuscì ad imporsi sull’undici di Moriero grazie a Ginestra e Siniscalchi che rimontarono l’iniziale svantaggio firmato Miccoli infiammando i 15000 tifosi presenti all’Arechi, una bolgia che influì in modo decisivo sul risultato. Ora il destino ha voluto che la Salernitana cominci il suo cammino nel prossimo campionato di Lega Pro affrontando il Cosenza all’Arechi, con la speranza di vincere subito.

Campionato serie B 1994/1995: Salernitana – Ancona 2 – 0: Pisano, Muoio
Campionato serie B 1995/1996: Salernitana – Cosenza 1 – 0: De Silvestro
Campionato serie B 1996/1997: Salernitana – Foggia 2 – 0: Pirri (rig.) , Tudisco (rig.)
Campionato serie B 1997/1998: Salernitana – Hellas Verona 2 – 0: Artistico (rig.), Di Vaio
Campionato serie A 1998/1999: Roma – Salernitana 3 -1: Song, Paulo Sergio, Totti, Paulo Sergio
Campionato serie B 1999/2000: Chievo Verona – Salernitana 3 -1: Zanchetta, Di Michele, Corini (rig.), Corini (rig.)
Campionato serie B 2000/2001: Ravenna – Salernitana 1 -1: Pregnolato, Senè
Campionato serie B 2001/2002: Salernitana – Sampdoria 2 – 0: Lombardo (aut.), Mascara
Campionato serie B 2002/2003: Salernitana – Ternana 0-3: Brevi, Borgobello, Borgobello
Campionato serie B 2003/2004: Salernitana – Ascoli 0-0
Campionato serie B 2004/2005: Salernitana – Treviso 0 – 0
Campionato serie C1 2005/2006: Salernitana – Teramo 1 – 0: Magliocco
Campionato serie C1 2006/2007: Salernitana – Martina 2- 0: Ferraro, Mattioli
Campionato serie C1 2007/2008: Sambenedettese – Salernitana 1 -3: Ciarcià, Di Napoli, Morini, Ferraro
Campionato serie B 2008/2009: Salernitana – Sassuolo 1 – 0: Di Napoli (rig.)
Campionato serie B 2009/2010: Salernitana – Frosinone 1 – 2: Santoruvo, Basha, Caputo
Campionato Lega Pro Prima Divisione 2010/2011: Sorrento – Salernitana 2 – 2: Ragusa, Togni, Fava, Terra
Campionato Lega Pro Seconda Divisione 2012/2013: Salernitana – L’Aquila 2 – 3: Gustavo, Ginestra, Improta (rig.) , Pomante, Infantino
Campionato Lega Pro Prima Divisione 2013/2014: Salernitana Lecce 2 – 1: Miccoli, Ginestra, Siniscalchi

Sezione: News / Data: Sab 30 agosto 2014 alle 11:54
Autore: Paolo Siotto
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