SALERNO – Rimandato ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato per la Salernitana. All’Arechi, la sfida tra i granata ed il Pescara di Zeman termina con il risultato di 2-2 al termine di 90’ emozionanti seppur in gran parte deludenti da parte dei giocatori di casa.

PRIMO TEMPO. Pronti via e la Salernitana va subito vicina al gol; Ricci recupera un pallone a centrocampo e si dirige verso l’area, lancio morbido per Sprocati che da posizione defilata calcia su Pigliacelli guadagnando solo un calcio d’angolo. All’11’ la risposta ospite affidata a Perrotta che, servito al centro dell’area da Mazzotta, prova a sorprendere col tacco Radunovic che blocca la sfera prima di subire fallo. Due minuti dopo altra grande occasione per la Salernitana con Sprocati che serve Vitale al limite dell’area, l’ex Napoli si gira bene ma da posizione favorevole calcia alto sopra la traversa. A sbloccare il risultato però è l’undici pescarese con una classica ripartenza zemaniana, traversone dalla destra di Zampano e appoggio facile facile per Capone. Al 35’ gli ospiti sfiorano anche il raddoppio: Coulibaly serve verticalmente Del Sole che si gira e calcia in porta, Radunovic con la punta delle dita si rifugia in calcio d’angolo. La Salernitana si riaffaccia in attacco con un bello scambio in area tra Minala e Ricci con la sfera che però viene intercettata da Pigliacelli.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con un cambio per parte: Zeman sostituisce l’acciaccato Proietti con Carraro mentre Bollini manda in campo Alex al posto di Perico. Il portoghese prova a vivacizzare il gioco ed al 13’ tenta anche una conclusione da fuori bloccata senza problemi da Pigliacelli. Al 21’ occasionissima per la Salernitana: Bocalon sulla destra ruba palla ad un difensore e i invola verso l’area di rigore dove Sprocati, tutto solo, calcia sicuro in porta trovando la clamorosa respinta sulla linea di Perrotta. Gol fallito gol subito perché al 26’, su un’altra ripartenza, il Pescara raddoppia. Benali lavora bene un pallone in area, apre per Mazzotta che al centro dell’area piccola serve Pettinari che deve solo appoggiare la sfera in porta. La Salernitana riesce però a riaprirla dopo pochi minuti con Sprocati che da fuori area lascia partire un destro che tocca il palo prima di varcare la linea di porta. Un gol da applausi che rinvigorisce la Bollini band: al 38’ cross dalla sinistra di Vitale, Rodriguez la tocca e Bocalon va giù. L’Arechi protesta ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Nel finale chance anche per Zito la cui conclusione da distanza ravvicinata viene deviata in calcio d’angolo. Il gol del pari lo realizza però Joseph Minala: punizione battuta da Vitale, tocco di Rodriguez e zampata vincente del camerunense che fa esplodere l’Arechi. In pieno recupero Vitale viene atterrato in area di rigore ma l'arbitro concede solo un calcio di punizione ai granata. Dopo il triplice fischio, applausi e anche fischi per Tuia e soci.

IL TABELLINO DEL MATCH

 

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Perico (1’ st Alex), Tuia, Bernardini, Pucino (32’ st Rodriguez); Minala, Della Rocca (16’ st Zito), Ricci; Sprocati, Bocalon, Vitale. A disposizione: Adamonis, Mantovani, Schiavi, Asmah, Signorelli, Kiyine, Cicerelli, Di Roberto, Rossi. Allenatore: A. Bollini.

PESCARA (4-3-3): Pigliacelli; Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta; Brugman, Proietti (1’st Carraro), Coulibaly (33’ st Kanoute); Del Sole, Pettinari, Capone (21’ st Benali). A disposizione: Fiorillo, Balzano, Crescenzi, Bovo, Valzania, Baez, Cappelluzzo, Ganz. Allenatore: Z. Zeman.

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1 (Dei Giudici-Colarossi). IV uomo: Luca Massimi di Termoli.

Reti: 25’ pt Capone (P), 26’ st Pettinari (P) 33’st Sprocati (S), 45’ st Minala (S).

Ammoniti: Perico (S), Coulibaly (P), Tuia (S), Pettinari (P), Minala (S), Perrotta (P).

Note: giornata primaverile, terreno di gioco in discrete condizioni. Presenti 9313 spettatori. Angoli: 3-3. Recupero: 1’pt; 4'st.

Sezione: News / Data: Sab 16 settembre 2017 alle 16:58
Autore: Paolo Siotto
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