SUPERBI (ENTELLA): "Salernitana sorpresa della B, sosta inopportuna"

La Salernitana è attesa da una lunga sosta di due settimane, che interrompe un periodo più che positivo per la squadra granata, terza in classifica. La pausa può risultare utile per recuperare alcuni infortunati, ma può risultare poco opportuna in questa fase. Questo è il pensiero del ds dell'Entella Matteo Superbi che ha dichiarato attraverso le colonne de Il Mattino: "Personalmente, fossi stato il diesse dei granata, avrei considerato la sosta inopportuna visto il momento positivo che sta attraversando la squadra. Ma è evidente che il calendario ti impone lo stop forzato e quindi devi sfruttare al meglio il riposo per recuperare le energie e per far rientrare in gruppo i giocatori attualmente infortunati".

In attesa di ritornare a parlare di partite e risultati, si può certamente tracciare un primissimo bilancio sull’inizio di stagione della Salernitana.

"Parliamo di una buona squadra, attrezzata in ogni reparto. Nei mesi scorsi ha avuto modo di affrontarla con l’Entella in Coppa Italia e poi di vederla in campionato in casa della Cremonese, è certamente una squadra con dei valori".

Ma si aspettava un inizio così convincente dal punto di vista dei risultati da parte della squadra di Colantuono?

"A mio avviso la Salernitana è la sorpresa in positivo del torneo cadetto, all’inizio dell’annata sportiva non credevo potesse ritrovarsi al terzo posto in classifica dopo le prime dodici giornate. Ora, però, bisogna tener conto che ad incidere maggiormente saranno le prossime dodici partite".

Ecco, pensando al futuro a suo avviso i granata hanno le potenzialità per riuscire ad avere sempre la stessa media punti?

"Non lo so, è difficile dirlo in questo momento. La serie B è un campionato lungo ed equilibrato, ma come detto la Salernitana ha un organico attrezzato e potrà provare a lottare fino alla fine".

A Salerno si parla molto della mancanza di un centravanti alla Donnarumma o alla Ceravolo, con loro le cose sarebbero andate davvero diversamente?

"Avere delle risposte certe da questo punto di vista è molto complicato, non sempre se fai la pazzia nel corso del calciomercato estivo puoi poi permetterti di stare tranquillo. Certamente avere in squadra un giocatore alla Caputo, che nel recente passato ho avuto all’Entella, vuol dire avere un attaccante che ti può risolvere diversi problemi nel corso di una stagione".

A chi, invece, è preoccupato perché il gioco della Salernitana non è spumeggiante cosa bisogna rispondere?

"Che non bisogna essere preoccupati. Io parto sempre da un concetto: se deve scegliere preferisco sempre vincere giocando male. È vero anche, però, che se giochi sempre male non riuscirai ad ottenere con costanza dei risultati positivi. Nel corso di una stagione, comunque, ci sono momenti e momenti, l’importante è essere squadra".

Aspettando la ripresa del campionato, la classifica di serie B ha già detto qualcosa di interessante?

"Qualche cambiamento, a mio avviso, ci sarà prossimamente, da squadre come Perugia, Verona, Benevento e Cremonese che oggi non stanno avendo una certa continuità nei risultati mi aspetto una risalita in futuro".