L'indiscrezione rilanciata dal Corriere della Sera trova ampi riscontri. La Lazio ha svolto un allenamento "regolare" chiuso con una partitella in famiglia, cosa ad ora vietata dal rigidissimo protocollo emesso dal Governo e dal comitato medico-scientifico che affianca il premier Giuseppe Conte in ogni sua attività. Da Roma, del resto, la battaglia è partita immediatamente, per la serie "se stanno tutti bene e i tamponi hanno dato esito negativo, fateci allenare nel migliore dei modi" .Per logica verrebbe da aggiungere: assolutamente giusto! Ad ogni modo il Ministro Vincenzo Spadafora ha tirato pubblicamente le orecchie ai "presidenti furbetti", gli stessi però che stanno cercando di chiarirgli le idee per fargli capire quanto lo sport sia fondamentale a livello socio-economico. Già da marzo, tuttavia, abbiamo rimarcato che i tanti nemici di Lotito potrebbero causare indirettamente danni anche alla Salernitana. La speranza è che il caso possa rientrare quanto prima e che il patron possa rilasciare qualche dichiarazione sui motivi che hanno spinto la Lazio a violare una regola forse banale, ma comunque da rispettare.

Sezione: News / Data: Dom 17 maggio 2020 alle 16:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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