Salernitana, con questo spirito la salvezza non è impossibile

Quarta sconfitta in altrettante partite per la Salernitana di Fabrizio Castori che peró ha dimostrato, nell'anticipo del sabato sera, di essere viva più che mai. La squadra granata ha messo sotto l'Atalanta, squadra rivelazione della serie A negli ultimi anni, che molti danno anche come una delle candidate alla vittoria dello scudetto. Il divario in campo non si è visto, anzi la Salernitana sembrava l'Atalanta degli ultimi campionati, per corsa intensitá e ritmo. Una squadra totalmente diversa da quella delle ultime due gare, sempre passiva e mai pericolosa in attacco. Meglio anche della gara di Bologna quando i granata giocarono una buona partita anche se poco pericolosi in attacco. Stavolta invece le occasioni più nitide sono tutte di marca Salernitana con un palo e mezzo, un intervento prodigioso di Musso su Gondo più altre situazioni potenzialmente pericolose per i bergamaschi. La scossa c'è stata, Fabrizio Castori si è detto sicuro della salvezza e la squadra vista ieri ha buone possibilitá di farcela considerando anche il fatto che molti calciatori importanti (Simy e Ribery su tutti) devono ancora entrare in condizione.