Salernitana double face: primo tempo da brividi, secondo incoraggiante ma ora si deve vincere

La stagione non è ancora compromessa del tutto, nonostante le sette sconfitte in nove partite di campionato. Delle ultime sei squadre della graduatoria ha vinto solo la Sampdoria, tutte le altre sono uscite sconfitte. La squadra granata, come al solito, ha giocato bene solo per un tempo e malissimo nell'altro. La grinta messa in campo nei secondi 45 minuti di sabato scorso e il buon gioco offerto nel primo tempo di La Spezia (considerando le tante assenze) dimostrano che la squadra c'è, nonostante le problematiche extra calcistiche e le lacune tecniche. Serve però qualcosa di più per tenere vive le speranze salvezza. La squadra deve crescere sotto l'aspetto mentale perchè non è più ammissibile regalare sistematicamente un tempo agli avversari. La zona salvezza è distante solo 3 punti ma occorre innanzitutto registrare la difesa e poi mettere l'attacco (che non è inferiore a tante altre squadre) nelle condizioni di esprimersi al meglio. Il secondo tempo della sfida con l'Empoli ha dimostrato che la squadra ci crede e ha voglia di tirarsi fuori dalle sabbie mobili. È da quello spirito che si deve ripartire per poter iniziare la rimonta. A cominciare dalla trasferta in terra lagunare.