Salernitana-Empoli: statistiche favorevoli per i granata ma non per Colantuono

Salernitana-Empoli è match decisivo per la salvezza. I toscani, neopromossi come i granata, sono reduci da due sconfitte consecutive ma hanno 9 punti in classifica e si trovano al decimo posto. Pochi mesi fa, la vittoria dei granata sull'Empoli spianò la strada verso la serie A, raggiunta poi pochi giorni dopo a Pescara. La squadra allenata da Andreazzoli è una delle sette formazioni contro cui la Salernitana è ancora imbattuta in serie A (una vittoria, l'unica in trasferta nella storia dei granata in massima serie e un pareggio). La formazione granata ha perso solo una volta nelle cinque partite casalinghe disputate in A contro squadre toscane (era il lontano 1948 e l'avversario era il Livorno, 2-4 il risultato finale).  Il nuovo allenatore dei granata, Stefano Colantuono, esordirà per la seconda volta sulla panchina campana e lo farà contro uno degli avversari più ostici per lui. L'Empoli è infatti la squadra contro cui il tecnico romano ha disputato più partite in A senza mai vincere: tre pareggi e tre sconfitte. C'è quindi da invertire la rotta e per farlo occorrerà migliorare anche i numeri difensivi: la Salernitana infatti è una delle squadre d'Europa a subire più tiri in porta di media nell'arco di una partita, peggio fanno solo il Granada nella Liga spagnola e il Leeds nella Premier League inglese. Colantuono si affiderà a Nwankwo Simy che contro lo Spezia si è finalmente sbloccato e andrà alla ricerca del secondo gol consecutivo. Nello scorso aprile, con la maglia del Crotone, arrivò a segnare addirittura per 7 partite consecutive.