È stato un anno dalle due facce per la Salernitana, con una prima parte chiusa con la storica promozione in serie A e una seconda parte trascorsa tra sconfitte in serie sul campo e comunicati dei trustee per una vendita che non è ancora arrivata. La truppa di Castori prima e Colantuono poi ha totalizzato solo 8 punti in 18 partite giocate (due vittorie, due pareggi e 14 sconfitte) col peggior attacco e la peggior difesa. Analizzando un pò di statistiche in un girone d'andata mai così negativo, notiamo che la Salernitana è andata in svantaggio in 17 partite su 18 (solo col Genoa non è mai stata sotto nel punteggio). In vantaggio invece ci è andata solo in 4 match (contro Bologna, Spezia, Genoa e Venezia), in questo caso però c'è chi ha fato peggio, il Genoa infatti è andato in vantaggio solo in tre partite. 

Per quanto riguarda i gol segnati, la Salernitana ne ha fatto solo un nei primi 45 minuti di gioco (Simy con lo Spezia) più un altro nel recupero (Gondo col Verona), nove invece i gol nei secondi tempi, meno di tutte in entrambi i tempi. Col peggior attacco del campionato non poteva essere diversamente. Un solo gol è arrivato dai difensori, solo 6 dagli attaccanti. Sulle reti subite invece, i granata sono riusciti a contenere un pò di più nei primi tempi (chiusi spesso sullo 0-0 soprattutto ad inizio stagione) mentre ne hanno subiti più di tutti nei secondi (25 gol incassati). Più bassa di tutti anche la percentuale di tiri andati a segno (4,3) e del possesso palla (38,8)

Sezione: News / Data: Sab 25 dicembre 2021 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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