Sin da quando hanno messo piede a Salerno, Claudio Lotito e Marco Mezzaroma hanno detto chiaramente che il sogno era quello di veder esordire con la maglia granata i prodotti più interessanti del vivaio. In passato questa soddisfazione era capitata a Gaeta e Novella, contro avversari anche di prestigio come Foggia e Palermo. Scampoli di partita anche per Galeotafiore, ragazzo molto stimato dalla dirigenza e dallo staff tecnico che ha già meritato la fascia di capitano in Primavera. Ieri sera, in un contesto buio per la Salernitana, brilla la stella di Iannone, attaccante che Ventura ha aggregato alla prima squadra da tempo e che ha disputato i suoi primi nove minuti tra i professionisti mostrando anche una discreta personalità. Un corner guadagnato, una presenza in area di rigore e tanta corsa per rincorrere l'avversario, un approccio niente male per un ragazzo che meritava questa opportunità. Una gioia enorme anche per mister Rizzolo, ad  un passo dal rinnovo e capace di compiere un autentico capolavoro con il gruppo allestito quest'anno da Alberto Bianchi, Emanuele Calaiò e da tutti i più stretti collaboratori. E se lunedì arrivasse anche la prima all'Arechi?

Sezione: News / Data: Sab 27 giugno 2020 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print