Salernitana, prova altalenante per Cicerelli. In fase difensiva ha avuto difficoltà

Emanuele Cicerelli ha giocato nuovamente dal primo minuto a distanza di molte settimane. Effettivamente, valutato la prestazione a cospetto di un avversario ormai rassegnato alla retrocessione, si può attribuire una sufficienza. Non di più. Perchè il forte esterno, dopo una grande partenza nei primi 10 minuti, si è spento progressivamente. C'è un dato che conferma che, forse, Castori non ha avuto tutti i torti nella gestione del ragazzo: l'Entella ha costruito sei potenziali occasioni da gol attaccando sempre sul lato di Cicerelli che, inevitabilmente, in fase difensiva ha sofferto e non poco. Devastante nelle ripartenze, anche se un po' impreciso al momento del passaggio finale, in ritardo nelle chiusure. Proprio quello che questa Salernitana, per come è strutturata, non può permettersi. Continuiamo a pensare sia un lusso per la categoria, ma forse meglio nella mezz'ora finale con l'avversario stanco e in una posizione di campo differente. Col Venezia quasi certamente rientrerà Jaroszynski, con il ritorno al 3-5-2.