I giudizi dopo la prima amichevole nel calcio valgono quanto la recensione su una città scritta Senza neppure uscire dall’aeroporto. Però il primo test match della stagione sostenuto dalla Salernitana nel ritiro di San Gregorio Magno lascia qualche traccia evidente, apprezzabile, interessante e sicuramente da sviluppare nel proseguo d’un lavoro che necessita di tempo, impegno e applicazione. Oltre che di uomini, alcuni indubbiamente diversi rispetto a quelli visti in campo ieri, in una gara comunque diversa rispetto agli abituati battesimi di metà luglio. Sì, perché su espressa richiesta di Gian Piero Ventura gli sparring partner non erano i soliti boscaioli panciuti che vengono abitualmente assoldati per tenere a battesimo formazioni professionistiche con le gambe piede di acido lattico. Stavolta sul fronte opposto alla squadra della cavalluccio marino c’erano tanti calciatori “veri”, alcuni con importanti esperienze alle spalle: da Robiertiello ai fratelli Orlando, passando per Imparato e Trimarco, solo per citarne alcuni.

Sezione: News / Data: Dom 21 luglio 2019 alle 11:30
Autore: TS Redazione
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