L'ex arbitro di Serie A Daniele Tombolini è intervenuto oggi ai microfoni di Si gonfia la rete, programma di Radio CRC. "Maria Sole Ferrieri Caputi primo arbitro donna a dirigere una gara in Serie A? Giusto mettere in evidenza questa cosa, ma ormai siamo abituati al ruolo delle donne in qualsiasi ambiente. Mancava in Serie A, più ne parliamo e più carichiamo di aspettative anche se è giusto parlarne. Ho visto qualche partita, mi sembra una molto decisa, chiaramente trovandosi a fare la gavetta nelle serie inferiori ha rafforzato il proprio carattere. Spero che lei non sia scaramantica perché è complicato con tutti gli occhi addosso che avrà".

Tombolini ha poi aggiunto: "L’esordio in Serie A è una partita a parte perché c’è l’emozione e ce l’avrà pure lei. Col VAR avrei cambiato decisione in almeno una decina di partite tra quelle che ho arbitro. Se benedico la tecnologia? Sì e no. Ti stuzzica sapere che sei da solo e devi avere maggiore attenzione, mentre questo aiuto viene considerato con troppa disinvoltura, quindi uno delega le decisioni. È importante rimanere concentrato per il direttore di gara. Temporeggiare oltre se un ragazzino ha talento, è inutile fargli fare la trafila. Se lei è brava è giusto osare perché tutto sommato anche la Serie A può essere una palestra anche per lei. Senza l’aiuto delle società non c’è crescita neanche per gli arbitri. Ci deve essere una presa di responsabilità da parte delle società che devono aiutare l’inserimento di questi nuovi arbitri. Mi piacerebbe fare il VAR, ma non sono l’unico che ne sarebbe capace”.

Sezione: News / Data: Gio 29 settembre 2022 alle 21:30 / Fonte: areanapoli.it
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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