È l’anno della B dopo 25 anni, l’anno che chiude i battenti del glorioso “Vestuti”, l’anno di Capitan Di Bartolomei e di Mister Ansaloni. È nel girone di ritorno che la Salernitana segna il passo, lanciandosi senza timore verso la vetta della classifica. In nove partite ben 14 punti, frutto di 4 pareggi e 5 successi. Il filotto di vittorie, con Campania, Ischia e Giarre, fu interrotto dal pareggio in terra sarda con la Torres e riprese in trasferta a Francavilla e in casa col Monopoli di Mister Papadopulo, quest’ultimo sancito da un penalty di Agostino Di Bartolomei al 78’. È un allungo importante, che a fine giornata vede la Salernitana capolista con 37 punti, seguita dal Taranto a 36 e dal Casarano a 35.

La domenica successiva, 8 aprile, è il giorno della difficilissima trasferta di Casarano. All’epoca, un pareggio era una mezza vittoria, un punto ciascuno non avrebbe scontentato nessuno, anzi. Ma fu partita vera al “Capozza”, con i rosso-blu pugliesi guidati in panca da Russo, che attaccarono a testa bassa fin dal primo minuto. Ma i Granata disponevano di una difesa insormontabile, perfetta. “Quando ci siamo resi conto che si erano incarogniti a voler vincere a tutti i costi, abbiamo compreso che la trappola avrebbe funzionato inesorabilmente”, il commento postumo di Ansaloni sul match (cit. “L’anno dei leoni”, Turturiello – Sabatino). Alla fine del primo tempo il Casarano aveva speso molte energie, la Salernitana invece, era pronta a colpire. Il minuto decisivo è il 65’. Su un calcio d’angolo guadagnato da Pecoraro, pennella Di Bartolomei, che raccoglie la respinta e rimette al centro, pescando la testa dello stopper Della Pietra che fa gol. Il difensore quell’anno segnò 6 volte, come il centravanti Lucchetti. Una vittoria importantissima, suggellata anche dall’applauso degli avversari. La Salernitana allunga a 39, seguita dal Taranto a 37 e da Casarano, Giarre e Palermo a 35.

La domenica successiva, 14 aprile, in casa col Catania, squadra ostica ma che non correva per nessun obiettivo, i Granata piazzarono il quarto successo consecutivo. Fece tutto Di Bartolomei: in rete al 5’ su punizione, all’11’ su rigore e al 75’…nella propria porta, per il 2-1 finale. A sei giornate dal termine, la squadra di Ansaloni conservava 2 punti di vantaggio sul Taranto, 4 sulle terze e 5 sulla Casertana, reduce da 10 vittorie consecutive. La settimana dopo era quella del super derby con i falchetti rosso-blu; ma questa è un’altra storia, un altro amarcord…

Canale Youtube salernitanastory1919
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Sezione: Amarcord Granata / Data: Mer 15 aprile 2015 alle 10:30
Autore: Michelangelo Quaranta
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