Massimiliano Caputo è uno dei doppi ex di Salernitana-Brescia, gara del campionato cadetto che si terrà domani pomeriggio alle ore 15. Caputo ha debuttato nel professionismo con la maglia delle rondinelle, militando in tale squadra a partire dal 1997 e fino al 2000, per poi andare in prestito e tornare a fare parte della rosa bresciana nel 2002 per poi trovare un'altra sistemazione. Nella Salernitana ha militato nella stagione 2003-04, ed ha poi fatto ritorno a Salerno qualche anno dopo, in occasione della stagione 2011-12 per disputare il primo campionato dell'era Lotito-Mezzaroma. Contattato telefonicamente da TuttoSalernitana.com ha rilasciato in esclusiva le seguenti dichiarazioni.
Il prossimo impegno della Salernitana è con il Brescia. Hai militato a più riprese sia nel Brescia che nella Salernitana, ma da quale delle due esperienze hai tratto maggiori soddisfazioni?
"Diciamo che entrambe mi hanno dato molte soddisfazioni, perché a Brescia ho fatto il mio debutto nei professionisti, e a Salerno ho vinto un campionato ed ho fatto la Serie B".
Qual è la stagione a Salerno che ricordi con maggior piacere, e c'è una partita in particolare di cui conservi un buon ricordo?
"Le due stagioni fatte a Salerno sono state tra di loro molto diverse, ed entrambe hanno avuto la loro importanza. Da una parte l'esperienza in Serie B con una squadra giovane, dall'altra la Serie D e l'importante obiettivo di far sì che i tifosi respirassero ancora aria di professionismo. La partita più piacevole invece è stata l'ultima, quella in casa col Monterotondo dove siamo stati promossi in Lega Pro Seconda Divisione, dove c'erano molti spettatori".
Che idea hai della Salernitana di questa stagione?
"Secondo me la Salernitana attuale è forte, ha un ottimo allenatore e degli ottimi giocatori. A mio avviso hanno tutte le possibilità di fare un campionato tranquillo, divertirsi, e -perché no?- puntare anche ai play-off, visto che ci sono tante squadre che accedono, e anche la Salernitana potrebbe riuscirci".
C'è un giocatore della Salernitana che apprezzi in modo particolare?
"Mi piacciono Coda, Zito, Vitale... ma in generale è l'intero organico che penso sia molto valido, e se riusciranno a fare un buon gruppo potranno senza dubbio togliersi grandi soddisfazioni".
A tuo avviso qual è il giocatore più temibile del Brescia?
"Un nome su tutti è Caracciolo, che se sta bene può fare la differenza, ma la squadra è piena di giovani vogliosi di far bene, quindi tutto l'organico nel suo insieme è temibile, anche se Caracciolo a mio avviso è colui che potrebbe dare più fastidio".
Come finirà la sfida Brescia-Salernitana?
"Per la Salernitana non sarà facile, perché il Brescia finora non ha mai perso, ma io spero in un pareggio, così che nessuna delle due squadre rimanga scontenta".
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