Ogni fine settimana regala performance di un certo livello da parte di tanti ex granata che non hanno trovato fortuna a Salerno e hanno ripreso a fare la differenza nelle categorie inferiori. C'è chi, dopo aver segnato quattro gol in 65 minuti battendo ogni sorta di record, ieri ha chiuso la partita in porta: è capitato a Jacopo Cernigoi in Cesena-Sambenedettese, tra l'altro con la porta rimasta inviolata. C'è chi, invece, non poteva scegliere modo migliore per presentarsi ai suoi nuovi tifosi in uno stadio tornato a riempirsi a distanza di anni. Al Torre si giocava il derby tra Paganese ed Avellino, sbloccato dall'eterno Francesco Scarpa che pure a Salerno fece bene nell'unico torneo di B della sua carriera. Al 95', con gli irpini in attacco a caccia della rete del 2-2, il contropiede perfetto dei padroni di casa: ci ha pensato Caetano Calil, rientrato in Italia allettato dalla possibilità di giocare ancora in Campania, a chiudere i giochi sotto la curva con una conclusione perfetta e imprendibile. Da Minala al 96' a Calil al 95', gli sfottò sul web non sono mancati. E pensare che la Salernitana decise di cedere Calil proprio il giorno prima della sfida all'Arechi tra granata e biancoverdi. Storie incredibili che solo il calcio sa raccontare.

Sezione: News / Data: Lun 14 ottobre 2019 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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