Preoccupa in casa Salernitana la situazione degli infortunati, che attualmente lascia a Menichini poche scelte in tutti reparti, sopratutto quello difensivo. Tra infortuni di tipo traumatico e muscolare, lo staff medico granata sta lavorando alacremente per permettere al tecnico pisano di avere quanto prima a disposizione gli acciaccati, così come confermato dal medico sociale granata Italo Leo intervenuto ieri nel corso della tramissione "Gol su Gol" in onda su Telecolore

Chi ha più possibilità di scendere in campo contro il Foggia?

"Stiamo provando a recuperare Tuia e Colombo, sono quelli che hanno più chance di giocare a Foggia, sopratutto Colombo. Tuia oggi ha ripreso a correre e lo valuteremo di giorno in giorno sperando di averlo a disposizione a Foggia. Colombo è stato fermo per motivi precauzionali. In percentuali posso dire che Tuia ha il 50% di possibilità di giocare a Foggia, Colombo il 60%".

Qual è la situazione circa gli altri infortunati?

"Mendicino e Franco oggi hanno ripreso a correre ed il loro rientro è previsto per la gara col Savoia. Per Trevisan siamo ancora in attesa degli esami mentre per quanto riguarda Gabionetta gli esami hanno diagnosticato una distrazione muscolare, tempi di recupero tra le due e le tre settimane. Trevisan avrà bisogno di tre, quattro settimane".

Qual è la causa di tutti questi infortuni?

"Gli infortuni di Franco e Mendicino sono di natura traumatica, mentre gli altri sono da addebbitare ad una preparazione non eccellente ed alle tante partite in pochi giorni che hanno visto coinvolta la Salernitana".

State cercando di accelerare i tempi di recupero di alcuni calciatori?

"Chiaramente noi cercheremo di recuperare quanto prima i giocatori rispettando ovviamente l'anatomia di ogni singolo atleta".

Quanto influisce il calciomercato sulla frequenza degli infortuni?

"Purtroppo negli ultimi anni il calciomercato ci ha portato a queste situazioni, perchè i calciatori arrivano fuori condizione e questo complica tutto".

In generale, perché sono aumentati gli infortuni nel calcio rispetto a tanti anni fa?

"Gli infortuni sono aumentati perchè gli impegni sono esasperanti e non danno all'atleta il tempo giusto per recuperare. Noi prima della partita col Melfi abbiamo avuto 48 ore di riposo,  e questo comporta un alto rischio di infortuni muscolari".

Sezione: News / Data: Mar 30 settembre 2014 alle 10:21
Autore: Paolo Siotto
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