Pareggio in extremis per la Salernitana grazie ad un Bagadur nuovamente decisivo sul difficile campo dell'Ascoli. Gara che si mette ancora una volta in salita per i granata, che dopo 18' si ritrovano in doppio svantaggio grazie al terribile uno-due di Cacia nel giro di cinque giri d'orologio. Gli uomini di Menichini dimostrano però il solito carattere, accorciando prima le misure con Ikonomidis e poi, allo scadere con l'incornata del difensore croato. Pareggio prezioso per i granata, che adesso possono continuare a sperare nella salvezza. Ecco alcune opinioni raccolte dalla nostra redazione:

1) La Salernitana riesce a strappare un altro pareggio in trasferta, dopo un doppio svantaggio che avrebbe tagliato le gambe a molti. Dato l'importanza dello scontro diretto, come considera questo pari? E la prestazione?

2) Come giudica le scelte di Menichini? In particolare i cambi della ripresa, sono risultati decisivi a suo avviso?

3) Per la prossima gara la Salernitana ritroverà Odjer a centrocampo. Come valuta la prestazione di Ronaldo che oggi ha sostituito il ghanese?

4) La prossima gara per la Salernitana può valere una stagione ed è per questo che la società ha indetto la "giornata granata" per permettere una maggiore affluenza sugli spalti. Quanto sarà complessa per lei la gara e cosa servirà alla Salernitana per ottenere i tre punti?

Andrea: 1) "Bella prestazione, anche se i primi venti minuti siamo scesi in campo molli. Dopo il gol di Ikonomidis però abbiamo praticamente dominato la partita, peccato per quel gol di Donnarumma, per me era regolare. Bene così, grande cuore, vogliamo una squadra così". 2) "Devo dire che l'ingresso di Zito e Gatto sono stati importanti. Non capisco però l'ingresso di Tounkara, davvero un fantasma. La squadra comunque oggi ha giocato, non gli si può dire nulla". 3) "Odjer è fondamentale a centrocampo, la sua assenza si sente sempre. Ronaldo non mi esalta, è troppo molle e compassato, serve gente che corre". 4) "Per me la Salernitana è più forte del Modena e pure delle altre rivali per la salvezza. E' una partita che davvero vale una stagione, lo stadio sarà una bolgia e speriamo ci possa aiutare al successo. Ci vuole cuore e coraggio, questa squadra ce li ha".

Francesco Monaco: 1) "In tutta onestà io oggi volevo i tre punti, perchè la situazione così resta molto pericolosa. Certo, per come si era messa il pareggio fa comodo, quanto meno ci tiene ancora in corsa. Però tutto dipenderà dalla prossima. La difesa ha complicato le cose come al solito, ma la reazione dei ragazzi è da apprezzare". 2) "La squadra è scesa in campo col piglio giusto, i gol sono venuti dalle solite amnesie difensive... nel secondo tempo ha avuto finalmente il coraggio di rischiare tutto, anche perché una sconfitta sarebbe significata retrocessione certa". 3) "Recupero fondamentale, Odjer è indispensabile. Oggi però Ronaldo ha fatto davvero una buona gara, ha dato ordine e ha fatto girare bene palla". 4) "Il calore del pubblico è necessario, non si potrà fallire. Questa è davvero la partita più importante, sperando anche negli altri campi. La Pro Vercelli a Cesena può perdere punti, poi la prossima il Latina va a Crotone, anche se sono già in Serie A. Comunque noi dobbiamo pensare solo a noi, a tirare fuori il meglio. Ci vuole una gara attenta in difesa, come col Livorno".

Pasquale Senatore: 1) "Si doveva fare almeno un punto e ci siamo riusciti nonostante le difficoltà iniziali. Non è da tutti recuperare due gol in trasferta, questa squadra non molla mai. Però troppi errori in difesa e sotto porta, ci siamo complicati la vita da soli, perché l'Ascoli ha fatto un vero catenaccio per tutti i 90'. Pareggio prezioso". 2) "Stavolta ha sbagliato poco e devo dire che ha proposto una squadra offensiva fin dall'inizio finalmente. La scelta di mettere Nalini dal primo minuto poi ha pagato, ha fatto una gran partita".  3) "Odjer a centrocampo serve come il pane, col Modena ci sarà da lottare e sputare sangue fino alla fine. Ronaldo ha un bel bagaglio tecnico, non ha fatto una cattiva partita ma ci si aspetta di più". 4) "Ci vorrà tanta personalità, questa partita dirà chi siamo. Bisogna attaccare fin dal calcio d'inizio, giocare alla morte perché qui ci si gioca la salvezza. La partita sarà durissima e ci sarà da soffrire, ma i tifosi saranno lì pronti ad aiutare la squadra. Dai che ci salviamo!"

Sezione: News / Data: Lun 02 maggio 2016 alle 15:00
Autore: Valerio Vicinanza
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