E’ la squadra il cui valore di mercato della rosa (€ 7.500.000 circa) è fra i più alti dell’intera Lega Pro, ma intende immediatamente ritornare nella serie cadetta perso nello spareggio salvezza col Varese. La terza serie è un campionato infernale: è opportuno ritentare al primo colpo di risalire categoria, altrimenti è concreto il rischio di rimanervi impelagati per anni. Lo sa bene il Novara e, proprio per evitare questo pericolo, sta allestendo una formazione competitiva, specie dalla cintola in su, consapevole che, per vincere in terza serie, serve gente che riesca a garantirti 15-20 gol a stagione. In quest’ottica si possono leggere, pertanto, gli ingaggi di Felice Evacuo e Simone Corazza. Il primo ha segnato 98 gol in carriera su 202 gare totali disputate in carriera tra Benevento, Frosinone, Spezia, Nocerina e Avellino; il secondo ha messo a referto 30 gol in 94 presenze tra Portogruaro e Sudtirol. Un tandem da brividi in Lega Pro. Il Novara non si è, però, accontentato ed ha anche messo le mani su uno dei talenti emergenti dell’intero panorama nazionale: l’italo brasiliano Gustavo della Salernitana. Agli ingaggi eccellenti nel settore avanzato, si aggiungono i ritorni di Baclet dal prestito alla Casertana e di Libertazzi dal prestito a L’Aquila. In rosa c’è anche un certo Gonzalez: vedremo se resterà in Piemonte. Oltre al notevole parco attaccanti, il Novara fa leva su un portiere di comprovata affidabilità come Kosicky, su difensori rocciosi come il gioiellino Faragò, su un mediano come Buzzegoli. Se la squadra non venisse smantellata per togliersi dalla voce ingaggi qualche contratto pesante, la più seria candidata alla promozione nel raggruppamento settentrionale sarebbe, senza ombra di dubbio, la formazione di patron De Salvo. 

Sezione: News / Data: Sab 26 luglio 2014 alle 12:45
Autore: Corrado Barbarisi
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