LOTITO: il patron candidato alla Lega di B. Quale futuro per la Salernitana? Tifosi divisi

Un Lotito sempre più al centro del panorama calcistico italiano. È questo lo scenario che potrebbe verificarsi alla luce della potenziale candidatura del co-patron granata alla presidenza della Lega di serie B nel post - Abodi. Al momento Lotito risulta essere l'unico candidato e quindi, salvo sorprese dell'ultimo minuto, la sua ascesa a numero 1 della Lega di B appare uno scenario quanto mai verosimile.

Non mancano, tuttavia, le controversie su questa possibile prospettiva. La strategia di Lotito sembra essere chiara: ambire a posizioni "forti" in modo tale da non perdere peso in ambito federale. Tuttavia, l'incompatibilità con la gestione della Salernitana si palesa automaticamente, così come da statuto. A ciò si aggiunge una corrente, per così dire, anti - lotitiana capeggiata dal presidente del Frosinone, Stirpe, che non vede di buon occhio la "scalata" del patron granata ai vertici della Lega. La strategia potrebbe essere quella di un'astensione alla votazione assembleare in modo da far saltare tutto. Un'ipotesi, questa, che rischia di far scivolare la Lega di B verso il commissariamento; un'ipotesi che tuttavia non sembra spaventare il fronte contro Lotito.

La notizia, ovviamente, ha avuto ripercussioni sull'ambiente granata, letteralmente spaccato sui social. Da un lato c'è chi vede di buon occhio un Lotito presidente della Lega di B con le quote da passare interamente a Mezzaroma e con la stuzzicante idea di essere, finalmente, svincolati dalla Lazio. Dall'altro, invece, c'è chi è contro questa mossa del co-patron, indispettito da un uso meramente strategico della Salernitana per scopi politici.

Qualunque sia lo scenario all'orizzonte, c'è da aspettarsi sempre un colpo di scena da parte di Lotito, qualunque sia la prospettiva, sicuramente la mossa non sarà casuale. In ogni caso, qualunque sia la strategia lotitiana la Salernitana non potrebbe non venirne coinvolta, nel bene o nel male.