Era palpabile l'emozione del prepartita sul viso di Roberto Breda che ieri, per la prima volta, è tornato all'Arechi da avversario dopo la bellissima parentesi in granata da allenatore. Emozione che con il passare dei minuti è stata spodestata dalla concentrazione per una gara divertente e vibrante, ma che è tornata quando a fine partita è passato nuovamente sotto quella Curva che gli ha riservato un applauso caloroso. Poi i sorrisi e le parole in sala stampa, dove tra le mani custodiva la maglia di Busellato, ma soprattutto la maglia della Salernitana. Quella maglia che un po' gli manca, così come gli manca la parmigiana di alici ed i tramonti della costiera che la scorsa estate, per la prima volta, non si è goduto. Ora Breda è saldamente alla guida dell'Entella così come Sannino è sulla panchina granata, ma si sa, certi amori non finiscono, fanno  dei giri immensi e poi ritornano...

Sezione: News / Data: Dom 23 ottobre 2016 alle 20:00
Autore: Paolo Siotto
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