La quarta giornata di serie B è archiviata. In evidenza la doppietta di Palombi del Lecce e di Nestorowsky del Palermo. Ben 5 tesserati del Benevento sono presenti nella Top 11 di TuttoSalernitana.

Portiere:

Alfonso (Brescia) - Se i lombardi torna da Carpi con un punto, il merito è il suo che nel finale neutralizza il rigore di Jelenic. Incolpevole sull'1-1 di Arrighini.

Difensori:

Maggio  (Benevento) - Sigla un gol pesante che mette in discesa la gara. Bravo sia in fase di spinta che in copertura.

Claiton (Cremonese)  - Comanda la difesa grigiorossa realizzando, nella ripresa, la rete del definitivo 1-1.

Gravillon (Pescara) - Un guizzo per risultare decisivo. Il difensore è preciso e puntuale, di testa, a metà ripresa, per la rete che vale i tre punti.

Letizia  (Benevento) – Altra prova maiuscola dell'esterno, che quando si affaccia in avanti è sempre pericoloso. Nel finale sfiora l'eurogol, negatogli da Micai.

Centrocampisti:

Viola  (Benevento) – Prestazione monumentale del regista, vero faro del centrocampo. Dispensa aperture col contagiri ed è indispensabile in copertura. Serve l'assist a Maggio sul vantaggio, innesca il contropiede del raddoppio.

Colombatto  (Hellas Verona) - Uno dei grandi protagonisti della sfida, l'argentino abbandona la posizione di regista e svaria in mezzo al campo. Pulito nel servizio dei compagni, perfetto quando scarica il pallone alle spalle di Festa per il raddoppio.

Attaccanti:

Clemenza (Padova) - Svaria sulla trequarti realizzando, nella prima frazione di gioco, la rete del vantaggio biancoscudato (dall'84' Salviato sv - Subentra a Clemenza non riuscendo, per questioni di tempo, a farsi notare).

Nestorowski (Palermo) - Torna a segnare dopo mesi di digiuno. Una doppietta per mettere in chiaro la situazione. Dopo un inizio contratto sale di ritmo, bella gara per lui.

Palombi  (Lecce) -  Nel primo tempo fa fatica, anche nella ripresa non riesce a trovare le misure. Appena entra Pettinari si trasforma, riesce a spaziare meglio. Trova due gol decisivi, entrambi bellissimi. Man of the match, il Venezia rimane la sua vittima preferita.

Improta (Benevento) – L'esterno campano rappresenta una spina nel fianco della retroguardia granata fin dai primi minuti. Nella ripresa realizza lo splendido gol del raddoppio e serve un assist al bacio ad Insigne sul terzo gol.

Allenatore

Bucchi (Benevento): aveva detto che voleva un grande Benevento e così è stato. Gli avversari hanno fatto meno paura del previsto, ma lui non ha sbagliato nulla. A fine partita abbraccia tutti i suoi ragazzi.

Sezione: News / Data: Lun 24 settembre 2018 alle 11:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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