Ancora una partita dove verosimilmente tutto è perduto ma che la Salernitana deve giocare con impegno, onorando il campionato. Cadere in piedi è pur sempre un obiettivo che, al netto della mala sorte di quest’anno, consentirebbe al popolo granata di meritare l’onore delle armi. Degli errori fatti e dei buoni propositi di ripartire con il piede giusto si è parlato fin troppo, per cui preferiamo occuparci della sfida con i felsinei di lunedì in albis, 1 aprile alle 12,30.

Si gioca al Dall’Ara, lo storico stadio bolognese che vide i Petroniani aggiudicarsi tra il ‘35 e il ‘41 ben quattro scudetti, quando i tifosi della 'nord' cantavano “il Bologna è uno squadrone che tremare il mondo fa”. Oggi quegli spalti sono intitolati a Giacomo Bulgarelli, il mitico numero 8, mezz’ala destra dai piedi buoni, campione d’Europa, che ha legato la sua vita calcistica alla compagine rossoblu. E il Bologna di Thiago Motta si è improvvisamente ricordato di rinverdire il suo fulgido passato, praticando in questo campionato un gioco molto utilitaristico, che lo ha portato ad occupare, alla vigilia della gara di Pasquetta , il 4 posto in classifica.

Decisamente di tenore diverso è l’umore dei granata, ormai con un piede in B ma comunque decisi a giocarsi dignitosamente questo 'scampolo' di torneo, che li vede desolatamente fanalino di coda a 11 punti dalla quartultima. La Salernitana dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2 che sembra essere l’assetto tattico attualmente più affidabile, con le velleità offensive assegnate all’estro di Candreva, che proverà a mandare al tiro le due mine vaganti Tchaouna e Weissman.

Praticamente questa squadra non possiede un 'ariete' al centro area da tempi biblici. La prima punta è diventata l’oggetto dei desideri tra i tifosi granata, che dopo il disastroso Simy ed il riottoso Bonazzoli, credevano di aver trovato in Dia finalmente un prolifico goleador, ma invece si ritrovano ancora a sognare il 'puntero' che non c’è. Difatti anche la trentesima di campionato vede il 'cavalluccio' privo del senegalese, ancora fermo ai box per le note controversie societarie. Meglio quindi rimandare ogni aspettativa a tempi futuri, sperando che maturino finalmente sotto una buona stella.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 28 marzo 2024 alle 21:00
Autore: TS Redazione
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