L'ex portiere della Salernitana Salvatore Soviero è intervenuto a TuttoSalernitana, trasmissione in onda su SeiTv: "Questa situazione ha radici dall'anno scorso. C'è stata un po' di presunzione da parte di tutti. Quando parlavo dell'esonero di Nicola, che era in zona salvezza e non andava comunque più bene perchè si voleva qualcosa in più. È vero che dopo Nicola c'è stato comunque quel buon finale con Sousa ma poi gli hanno fatto due anni di contratto e ha iniziato a dire che la squadra non era all'altezza, magari aveva ragione ma poteva comunque rescindere".

Sulla questione Dia.
"Il costo lo fa l'acquirente, Dia non era un giocatore da 30 milioni. Se il presidente lo vuole cedere a quella cifra per poi fare mercato e non ne accetti 20 rimani col colpo in canna. Su quello che è successo a Udine, io non gli avrei dato la possibilità di starsene a casa, doveva prendersi i fischi e soffrire come tutti gli altri. Non gli avrei tolto il disturbo".

Come avresti gestito il caso Dia.
"Si sono fatti molti programmi, si è parlato di zona Uefa ed è ovvio che la gente si aspetta quello e la squadra pensa di essere di quel livello. Poi però ti risvegli con la realtà e devi fare i conti con la Serie A, dove tolte le 4-5 tue concorrenti sono costruite con tanti soldi. Il presidente è nuovo nel calcio e si è fidato. Ho visto l'ultima gara con Lecce, la Salernitana non ha giocato male ma manca proprio il mordente e la voglia di vincere. Se dovevi prendere Liverani facevi la scelta che è stata fatta ora. Colantuono ha carattere ed è quello di cui ha bisogno questa squadra".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 26 marzo 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print