Ai microfoni di Sky Sport, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci ha commentato così il match pareggiato per 2-2 contro la Salernitana: “Ho avuto subito la sensazione quando sono rientrato negli spogliatoi che ci fosse la posizione di Candreva, quando giochi a calcio le cose le percepisci già dal campo. Per me era impossibile essere in fuorigioco, fermo restando che la mia posizione non influiva. È stata una decisione sbagliata del VAR. Ci tenevo comunque a fare i complimenti all’Italvolley, gli italiani nel momento del bisogno rispondono sempre presente”.

Siete arrivati fino al 93’ sotto in casa contro la Salernitana.
“A prescindere dall’episodio che poteva cambiare la partita, dobbiamo farci un esame di coscienza sugli ultimi 20-25 minuti del primo tempo. Abbiamo giocato scarichi, poco cattivi, poi ci siamo guardati in faccia e abbiamo capito che non potevamo essere quelli. Siamo rientrati in campo meglio e quello ha cambiato l’inerzia della partita”.

Cosa serve contro il Benfica?
“Dall’inizio dell’anno sono tante volte che diciamo che serve qualcosa in più, è un momento in cui dobbiamo tirare una linea e cambiare. Quando indossi questa maglia devi essere costante, non puoi vivere sulle montagne russe. È vero che avviamo cambiato tanto, ma non possiamo cercare alibi. Serve cattiveria, la voglia di lottare su ogni pallone, questo ci è mancato”.

Quindi è un problema mentale?
“In campo puoi mettere qualunque giocatore in qualunque ruolo, ma se non dai tutto vivi sulle montagne russe, alla Juve devi vivere a mille all’ora in ogni partita, fa parte della storia della Juventus”.

Sezione: L'avversario / Data: Lun 12 settembre 2022 alle 00:16
Autore: Lorenzo Portanova
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