"Non getteremo la spugna, ma non siamo sprovveduti e ci rendiamo conto delle difficoltà in classifica. Proprio per questo c'è un piano B che inizieremo a seguire non appena l'eventuale retrocessione si materializzerà. Facciamo queste due partite al massimo delle nostre possibilità, dopo Pasqua poi avremo novità e inizieremo a lavorare sul fronte direttore sportivo prendendo in considerazione anche la candidatura di Inzaghi per la panchina. Ancora qualche settimana di pazienza".

Parlava così l'amministratore delegato della Salernitana Maurizio Milan all'indomani dell'esonero di Liverani. Era metà marzo e un importante esponente della società rassicurava la piazza ribadendo che "la cessione del club non è qualcosa che abbiamo in agenda" e che "a mio avviso ci sono calciatori di un certo livello dai quali ripartire per il futuro, a prescindere dalla categoria". Tuttavia, è evidente che si stia viaggiando in direzione contraria. La Salernitana è retrocessa da tempo, siamo al 23 maggio e non si sa ancora cosa voglia fare il presidente Danilo Iervolino.

Sezione: News / Data: Gio 23 maggio 2024 alle 18:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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