Si sa, nel corso di ogni annata qualsiasi squadra ha dei cali. Fisiologici per carità, ma spesso frutto di troppi impegni ravvicinati o di una rosa comunque non abituata e difficilmente prestabile a ritmi del genere. La Salernitana, dopo il tour de force natalizio, ha visto cadere parte delle proprie convinzioni nei match contro Monza a Pordenone, persi rispettivamente per 3 e 2 a 0. La sosta invernale è una mano santa, per rifiatare, riorganizzare le idee e capire chi può far ancora parte del progetto Salernitana; qui entra in scena l'altra mano santa del momento: il calciomercato. Ma andiamo per ordine: si sa che il mercato di gennaio da anni in Serie B, soprattutto sponda Salernitana si è dimostrato sempre fatiscente; nel 2015 toccò alla colonia laziale sbarcare in terra campana, nessuno però lasciò un buon ricordo; nel 2016 fu il turno di Sprocati e Minala, anche loro, tanto fumo e niente arrosto. Nel mercato di gennaio si dovrebbe dare continuità a quell'acuta ricerca di funzionalità avuta nel mercato estivo ma che ha bisogno di un'ulteriore salto di qualità con l'arrivo di innesti come detto, funzionali, al modulo, alla categoria e alle ambizioni dei granata. Coulibaly, potrebbe essere uno di questi, ma il suo innesto, scollegato da qualcosa di circostante rischia di produrre l'effetto contrario. La Salernitana ha l'ennesima occasione per togliersi i vestiti da adolescente e diventare adulto, nella speranza che sia finalmente arrivato il momento!

Sezione: News / Data: Mer 06 gennaio 2021 alle 21:30
Autore: Francesco Marra Cutrupi / Twitter: @Fmarracutrupi_
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