Arrembaggio Salernitana per gli attaccanti

In attesa di ufficializzare l’ingaggio del nazionale norvegese Stefan Strandberg, ieri sera giunto in ritiro a Cascia, e avendo iniziato a puntellare la squadra in difesa e a centrocampo, la Salernitana prova ora ad accelerare anche in attacco, reparto che pure dovrà essere profondamente rinforzato, in virtù anche dei tre aqcuisti richiesti dal tecnico Fabrizio Castori per dar manforte a Milan Djuric, di fatto l’unico attaccante certo della sua permanenza in granata. Nella giornata di ieri il difensore norvegese Strandberg è arrivato a Salerno, intraprendendo con 48 ore di ritardo lo stesso percorso del centrocampista Joel Obi. Test isocinetici in città, prima delle visite mediche (che saranno svolte con ogni probabilità questa mattina), e della partenza per il ritiro di Cascia, dove Strandberg (in attesa che il suo accordo su base annuale con opzione per il secondo anno venga ufficializzato dalla società granata), riabbraccerà il trainer dell’ippocampo, che l’ha già allenato nella fugace esperienza di Trapani. Sempre in difesa è praticamente chiuso da giorni l’accordo per l’arrivo in prestito del giovane Ruggeri dall’Atalanta, ma il tecnico del club lombardo Gasperini lascerà partire il suo pupillo, che ha fatto esordire in serie A contro l’Inter e in Champions League contro il Liverpool, solo quando lo juventino Frabotta vestirà il nerazzurro. Poi si proverà a stringere pure in attacco, dove sono diverse le trattative, sia in entrata che in uscita.