Il miglior giocatore della stagione disastrosa della Salernitana è stato sicuramente Antonio Candreva, l'ultimo a mollare in un campionato che ha visto la squadra granata alzare bandiera bianca forse troppo presto, quando ancora i giochi erano aperti. Ha spesso predicato nel deserto, caricandosi sulle spalle una squadra che però non lo ha seguito.

Capocannoniere con sei gol a cui aggiungere anche i sette dello scorso campionato per un totale di 13 realizzazioni che ne fanno il secondo miglior marcatore della storia in Serie A della Salernitana. Una seconda giovinezza quella vissuta a Salerno per il centrocampista romano, dopo una carriera intera a scorrazzare sulla fascia destra e riscopertosi trequartista.

Con il club campano ha inoltre raggiunto anche le 500 presenze in massima serie. La società vorrebbe ripartire da lui anche in Serie B ma la sua permanenza è difficile, nonostante abbia ancora un altro anno di contratto. Le cifre sono elevate per gli standard della cadetteria, servirebbe uno sforzo economico importante per un giocatore che ha dimostrato grande attaccamento alla maglia.

Se ne discuterà a campionato finito, quando si insedieranno il nuovo direttore sportivo e il nuovo allenatore, anche per capire i piani futuri della società e che tipo di campionato vorrà fare nel prossimo torneo di B. E per valutare poi anche possibili offerte provenienti dalla massima serie per il centrocampista romano. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 01 maggio 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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