Ieri la Salernitana ha incassato la prima sconfitta del nuovo anno. Una sconfitta che ha fermato la striscia di risultati positivi dei granata e stoppato la rincorsa al secondo posto. Comunque, tutto sommato, perdere una partita con il Chievo ci può anche stare. La squadra allenata da mister Marcolini ha una rosa di qualità, una delle più forti in cadetteria, e ha l'obbligo della promozione in Serie A. 

A parte il risultato finale, i novanta minuti sono stati condizionato da diversi episodi: il rigore, molto dubbio, concesso ai clivensi alla mezzora del primo tempo. E i due infortuni: quello di Cicerelli e quello di Lombardi che hanno tolto imprevedibilità, velocità alla squadra. Anche Ventura questa volta ha commesso qualche errore. Fuori dall'undici titolare AyaJaroszyński, che bene hanno fatto nelle scorse settimane. La stanchezza, però, inizia a farsi sentire. Ora bisogna recuperare le forze, tirare il fiato e spostare l'attenzione sulla prossima partita, quella interna con il Livorno. Una sfida accessibile, ma che potrebbe rappresentare un ulteriore passo indietro se affrontata in malo modo. Ma c'è ancora tempo. La classifica è ottima, un quinto posto a quattro punti dal secondo. Una quota salvezza molto vicina e una stagione che potrebbe diventare indimenticabile. 

Sezione: News / Data: Mar 18 febbraio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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