Claudio Lotito si insedia a Salerno col cognato Mezzaroma nell'estate del 2011 e in dieci anni raggiunge la serie A. Nel corso degli anni ci sono state vittorie e sconfitte, applausi all'inizio della sua esperienza e tante critiche nella seconda parte, per vari motivi. Una delle tante lamentele della piazza era riferita ai tanti giocatori della Lazio passati per Salerno, alcuni dei quali di dubbia qualità tecnica e morale. Molti però anche i calciatori in orbita laziale che hanno lasciato un ottimo ricordo, il primo è per esempio il portiere Iannarilli, tra i protagonisti della cavalcata del Salerno Calcio dalla serie D alla C2 (parò anche un rigore alla penultima giornata contro il Fidene). 

In C2 ne arrivano tantissimi dalla Lazio tra cui Tuia e Perpetuini. Il primo diventerà anche capitano dei granata nelle stagioni successive di serie B mentre Perpetuini fece intravedere buone cose nei due anni con la Bersagliera. Di Enrico Zampa si diceva un gran bene ma il calciatore non dimostrò mai del tutto con la Salernitana le sue vere qualità. Nella prima annata di Lega Pro Prima Divisione arriva Ettore Mendicino che sarà poi uno dei protagonisti della promozione in serie B. Al primo anno in cadetteria arriva il giovane portiere Thomas Strakosha che a Salerno non lascerà traccia nonostante poi sia diventato in seguito un titolare dei capitolini. L'anno successivo arriva il difensore Luiz Felipe, altro giocatore che in Campania lascerà poche tracce prima di ritagliarsi il suo spazio ai biancocelesti.

Terzo anno di B, arriva Minala (ritornerà poi di nuovo successivamente) e per la prima volta anche Adamonis, attuale secondo di Belec. Nella stagione 2018/19, quella del centenario arriva Andrè Anderson (protagonista della promozione in A) oltre a Di Gennaro e Djavan Anderson, giunti a Salerno senza grandi motivazioni. A gennaio di quell'anno è poi la volta di Tiago Casasola, pendolino di fascia destra che sarà uno degli uomini chiave per la promozione in massima serie. Con Ventura giungono a Salerno due giovani interessanti come Karo e Maistro che però solo a sprazzi dimostreranno il loro valore ma soprattutto Dziczek, Kiyine, Gondo e Lombardi che saranno riconfermati anche nella trionfale stagione appena conclusa con la promozione in A.

Cosa succederà ora con la partenza di Claudio Lotito, la Salernitana della nuova proprietà continuerà questa sinergia con la Lazio in sede di calciomercato o ci sarà un rapporto uguale a tutte le altre squadre? Lo scopriremo nelle prossime settimane, quando partirà il mercato che dovrà portare a Salerno giocatori di qualità e pronti per la massima serie.

Sezione: News / Data: Gio 13 maggio 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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