La Salernitana ci ha provato, ha fornito una prestazione onesta e dignitosa, ha dato battaglia alla più quotata Atalanta, che aveva anche più motivazioni, ma è uscita comunque sconfitta dall'Arechi. La gara è finita 2-1 con i bergamaschi che hanno ribaltato nel secondo tempo l'iniziale vantaggio dei granata con il solito Loum Tchaouna, autentica spina nel fianco della Dea e tra le poche note liete della stagione della Bersagliera.

Ci hanno pensato Scamacca (al decimo gol negli ultimi due mesi) e Koopmeiners a rimontare la Salernitana e a regalare tre punti fondamentali nella corsa alla Champions dei nerazzurri. Si tratta della ventiquattresima sconfitta in 35 partite di campionato, non una situazione semplice in cui preparare le partite e in cui trovare nuovi stimoli per scendere in campo ma Colantuono sta facendo il possibile per provare ad uscire quantomeno a testa alta dalle partite e ci stanno anche riuscendo.

Ora le ultime tre partite, Juventus e Milan in trasferta e il Verona alla penultima giornata per chiudere la stagione casalinga (con il record negativo di punti ormai sempre più probabile), sperando di interrompere almeno la striscia negativa di risultati e chiudere con un risultato positivo. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 07 maggio 2024 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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