Tra campo e panchina tanti ex in Salernitana-Atalanta

Gara speciale per il tecnico della Salernitana Stefano Colantuono, che sulla panchina dell'Atalanta ha vissuto tante gioie. 282 panchine con i bergamaschi, due promozioni dalla cadetteria e quattro salvezze e mezza (esonerato nella stagione 2014/2015 quando era a +3 dalla zona retrocessione), i lombardi di fatto hanno messo le basi per quello che stanno vivendo ora con Gasperini grazie anche al lavoro del tecnico romano, che li ha tenuti con continuità in massima serie.

Ha affrontato la Dea per tre volte da avversario senza mai perdere, un pareggio con il Palermo e due vittorie con l'Udinese. Anche l'attuale allenatore dell'Atalanta è un ex di turno. Non ha mai allenato la Salernitana ma ha vestito la maglia granata nella stagione 1990/1991, la prima nello stadio Arechi.

Era un centrocampista e collezionò 35 presenze e un gol, tra l'altro molto bello all'ultima giornata contro il Cosenza, con un tiro forte e preciso dalla distanza. Tra i nerazzurri invece ci sono Ruggeri e Ederson, due dei protagonisti della prima storica salvezza dei granata in Serie A due stagioni fa. Il primo fu prelevato in prestito da Fabiani nell'estate del trust, dopo la promozione in massima serie, il secondo fu scovato da Sabatini a gennaio dal Corinthians e poi venduto sei mesi dopo alla Dea per 22 milioni, compreso il cartellino di Matteo Lovato, l'altro ex mancato della partita, essendo stato ceduto in prestito a gennaio al Torino.