Si sta facendo un gran parlare in questi giorni della questione legata agli abbonamenti. I 2700 tifosi che hanno sottoscritto il carnet a scatola chiusa per amore della Salernitana, infatti, aspettano una mossa ufficiale e concreta della proprietà per capire se recupereranno parte dei soldi spesi in estate o dovranno rassegnarsi a restare a casa senza rimborsi di alcun genere. Originariamente avrebbero dovuto assistere gratuitamente a cinque partite, iniziando dal mese di novembre. Il Governo, però, è tornato sui propri passi a causa dell'aumento esponenziale dei contagi e il discorso è stato rimandato a metà girone di ritorno, nella migliore delle ipotesi e sempre con un numero palesemente ridotto. "Non vogliamo la restituzione di nulla, è un gesto simbolico nei confronti della società che sta perdendo soldi ogni giorno" ha detto tempo fa il presidente del Centro di Coordinamento Riccardo Santoro, posizione assunta anche dai gruppi affiliati della provincia. Volendo analizzare la situazione dal punto di vista normativo, ogni tifoso in possesso di abbonamento ha firmato un vero e proprio regolamento che, leggiamo testualmente, "non prevede rimborso da parte della società per cause non dipendenti dalla propria volontà che comportino la chiusura del settore o dell'intero impianto sportivo". Tradotto: Lotito e Mezzaroma non sono obbligati a restituire nulla perchè l'Arechi è chiuso a causa di una pandemia. Le possibilità sono tre: l'intervento del Governo e l'annesso stanziamento di fondi (ma la spesa sarebbe ingente), riaprire gli stadi solo per gli abbonati tra febbraio e marzo suddividendoli nei vari settori (ma come si fa con realtà che vantano 30mila abbonati? Del resto il no di Spadafora è storia recente), arginare le norme e ripagare la fiducia della gente con un voucher che consenta di spendere quanto perso in uno store ufficiale nel periodo natalizio. E proprio su quest'ultimo aspetto si sta ragionando in queste ore, ma le regole sugli assembramenti e sugli sposatamenti scoraggiano a priori l'area marketing. La scelta definitiva potrebbe arrivare all'inizio del 2021.

Sezione: News / Data: Gio 03 dicembre 2020 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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