Salernitana-Sampdoria, all'Arechi sarà inferno tra rabbia e polemiche

La Sampdoria si avvicina ad una salvezza insperata, specialmente dopo la retrocessione maturata sul campo e poi messa in discussione dal caos che ha coinvolto il Brescia e che ha visto riscrivere la classifica e disputare il play out a un mese di distanza dalla data originaria con i blucerchiati al posto del Frosinone a contendere l'ultimo posto nella prossima Serie B alla Salernitana.

In uno stadio Ferraris gremito con oltre 31 mila spettatori la squadra Evani ha meritato la vittoria su quella di Marino, trovando i due gol da calcio piazzato alla fine dei due tempi. C'è però una gara di ritorno da giocare all'Arechi, dove i granata dovranno cercare di buttare il cuore oltre l'ostacolo per tentare l'impresa, spinta dalla propria tifoseria che però potrebbe non essere così numerosa come sperato, a causa delle polemiche e della rabbia scatenata dalle decisioni della Lega dell'ultimo mese.

Previsto in ogni caso un clima rovente fuori e dentro il campo, con la squadra di Marino che dovrà vincere con almeno due gol di scarto. Ma comunque andrà il club potrebbe comunque proseguire la sua battaglia legale, a livello sportivo - con il 19 un nuovo pronunciamento della corte federale - e a livello ordinario per provare ad allargare il numero di squadre al via della prossima Serie B (da 20 a 21) e continuare a giocare in cadetteria a prescindere dal risultato sul campo di un play out che per molti non ha senso.