La società incontra i tifosi. Come richiesto ufficialmente dal Centro di Coordinamento dei club nella persona del presidente Riccardo Santoro, l'amministratore delegato Maurizio Milan ha ricevuto ieri in sede una rappresentanza della tifoseria granata per fare il punto della situazione e per cercare di capire quali siano i motivi di questa crisi senza precedenti che ha causato l'ultimo posto in classifica e una repentina fuga dagli dall'Arechi. Tanti gli argomenti trattati in sede, due ore di confronto dai toni sereni ma dai contenuti assolutamente interessanti.

Milan è stato chiaro: il presidente Danilo Iervolino ha tutte le intenzioni di mantenere la categoria e metterà a disposizione del direttore sportivo la cifra necessaria per rinforzare l'organico a gennaio. Dovrebbero arrivare almeno cinque calciatori d'esperienza e che conoscano la serie A italiana: due difensori centrali, due centrocampisti e un attaccante. Forse anche un esterno sinistro come alternativa a Bradaric.

Tuttavia la società non esclude qualche partenza eccellente utile a far quadrare i conti e ad accontentare giocatori eventualmente scontenti di restare a Salerno. Il futuro di Boulaye Dia, ad esempio, è vincolato da una clausola di 22 milioni di euro e l'addio a gennaio e' senza dubbio possibile. Si parla di un ritorno di fiamma della Fiorentina e di alcune squadre inglesi. Nelle ultime ore anche gli agenti di Kastanos e Candreva si sono proiettati all'immediato futuro ipotizzando scenari inimmaginabili soltanto fino a pochi mesi fa.

Ci sono poi da piazzare altrove calciatori come Sambia, Botheim, Stewart e Bronn che non rientrano nei piani tecnici, mentre per Simy - che piace alla Sampdoria- sarà decisivo il prossimo mese. Nella nota ufficiale emessa nel tardo pomeriggio di ieri non è passata inosservata la stoccata all'ex tecnico Paolo Sousa, accusato di aver sbagliato la preparazione estiva e di aver lasciato in eredità al nuovo allenatore una squadra scarica mentalmente e fisicamente. Iervolino ha massima fiducia in Filippo Inzaghi, riconfermato dalla società e desideroso di aprire un lungo ciclo sulla panchina granata. Nella nota firmata dall'amministratore Milan non ci sono invece riferimenti al direttore sportivo Morgan De Santis che dunque, pur riconfermato, potrebbe essere affiancato nelle prossime settimane da un direttore generale di grande esperienza e che possa operare massicciamente sul mercato anche a costo di rivoluzionare la rosa.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 18 novembre 2023 alle 14:00 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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