Salernitana, Marino potrebbe cambiare qualcosa in difesa

Senza la folle espulsione e la conseguente squalifica, Petar Stojanovic sarebbe stato probabilmente una delle novità della formazione che Marino poteva mandare in campo dal primo minuto per il match di ritorno con la Sampdoria. Lo sloveno sembrava in buona condizione ed ha caratteristiche più offensive di Ghiglione. Sulle fasce invece ci saranno ancora l'ex Cremonese e Corazza, che avranno il compito si spingere il più possibile sin dalle prime battute del match.

Una delle novità invece potrebbe arrivare anche in difesa, che domenica scorsa ha sofferto la brillantezza di Sibilli e la fisicità di Coda. Le alternative non sono tante ma non è da escludere che possa tornare in campo il centrale Dylan Bronn, pronto a soffiare il posto al giovane Ruggeri. Il calciatore tunisino però non gioca un match da fine marzo, quando si infortunò nel corso del primo tempo della partita con il Palermo.

È stato un mese fuori poi è tornato ma è rimasto sempre in panchina nel rush finale della stagione e non è sceso in campo neanche con la propria nazionale nella prima settimana di giugno nonostante la convocazione. Potrebbe essere un azzardo dal punto di vista fisico ma nella partita decisiva della stagione potrebbe servire probabilmente maggiore esperienza in campo e quindi Bronn si candida per un posto da titolare.