Fulmine a ciel sereno...ma nemmeno tanto. La sensazione è che la società già sapesse di quanto stesse accadendo quando il direttore sportivo ha incontrato i giornalisti venerdì mattina. Aver esercitato il rinnovo automatico, con tanto di invio di PEC, quando invece l'idea era quella di proseguire il rapporto lavorativo per reciproco convincimento e non per obblighi "burocratici" sa molto di mossa strategica per mettere l'allenatore "spalle al muro" (sportivamente parlando) e per incassare, eventualmente, almeno il milione di euro della penale. Ad ogni modo è confermato da più fonti che ci sia stato un incontro a Roma tra il Napoli e Paulo Sousa e questo è sufficiente per capire le intenzioni del mister e per immaginare che il rapporto con la piazza sia quasi irrimediabilmente compromesso. Ad oggi De Laurentiis aspetta la risposta di due profili più importanti e solo in caso di rifiuto punterebbe su Sousa, provando a trasformare la penale in qualche contropartita tecnica gradita alla Salernitana. Che, però, non ha apprezzato in virtù dei buoni rapporti tra i presidenti. Da domani mattina il ds De Sanctis inizierà a sondare altri profili. Come detto si è proposto D'Aversa, ma il rifiuto di gennaio ha spinto Iervolino a declinare. Si parla con insistenza di un tecnico giovane e di un allenatore che giochi con la difesa a 3. De Sanctis proporrà di nuovo Farioli. Non è da escludere, comunque, un doppio scenario: che Sousa alla fine accetti di restare a Salerno (ma la distanza tra richieste di mercato e budget messo a disposizione dalla proprietà è palese) o che Sousa, dopo un no del Napoli, venga comunque "scaricato" dalla Salernitana. A breve potrebbe esserci qualche dichiarazione ufficiale del club che, però, autorizza i giornalisti a confermare la trattativa tra Sousa e la società campione d'Italia. 

Sezione: Esclusive TS / Data: Dom 11 giugno 2023 alle 11:05
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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