Mancano poche ore alla delicata sfida di domani contro la Sampdoria, la prima di due gare importantissime per restare agganciati alle altre, come affermato dal tecnico in conferenza stampa. Ma i dubbi che attanagliano il tecnico romano sembrano non avere fine, tra infortuni, condizioni fisiche e condizioni mentali. Il problema maggiore resta sempre l'attacco, il più povero della serie A. In uno scacchiere rimasto invariato rispetto all'ultima gestione Castori, solo Franck Ribery è inamovibile, anche se nelle ultime giornate sembra ritornato in auge Bonazzoli. L'ex Sampdoria infatti dovrebbe domani partire dal primo minuto, anche se diffidato e quindi a rischio cartellini pericolosi che lo vedrebbero poi escluso dalla trasferta in terra Sarda.

Se dovesse essere confermato l'ex Samp e Toro, anche se insediato da Gondo, resta una sola maglia, per la quale il ballottaggio sembra serrato: da un lato Djuric, entrato benissimo nel tracollo di Roma contro la Lazio, dall'altro Simy, ancora reduce da una gara pessima sotto il profilo tecnico-tattico. Nel mezzo proprio Gondo, che potrebbe essere schierato nel ruolo di prima punta come visto in casa contro il Napoli. Sicuramente non è il ruolo che preferisce, ma contro una difesa fisica costituita da Colley e da uno tra Chabot, obiettivo estivo dei granata, e Dragusin, potrebbe trovare grazie a suoi strappi, spazi importanti per creare pericoli. Ad oggi sembrerebbe partire favorito Djuric, beniamino della piazza e uomo di sicuro affidamento, specie nei momenti difficili. Suo il goal vittoria proprio sotto la Sud che regalò gli unici tre punti all'ex trainer granata Castori. L'italo-bosniaco ha fame di ripetersi e di gonfiare nuovamente la rete dinnanzi ai suoi tifosi e, magari, proprio domani contro un'altra genovese.

Sezione: News / Data: Sab 20 novembre 2021 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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