L'aritmetica retrocessione è arrivata, inesorabilmente e con un 3-0 contro un avversario modesto. E ora? Iervolino starebbe accantonando l'idea di cedere il club, anche perchè il valore della società si è più che dimezzato con il salto all'indietro di categoria.

E nessun imprenditore, di questi tempi, prenderebbe la Salernitana accollandosi un monte ingaggi imponente (27 milioni di euro dal primo luglio), senza la certezza di percepire una fetta cospicua di paracadute (scendessero Udinese e Sassuolo resterebbe una parte minima) e con l'obbligo di mettere sul tavolo somme ingenti per un direttore sportivo di spessore, un bravo allenatore e calciatori pronti per disputare una stagione da vertice.

La tifoseria, che ha vissuto la retrocessione con sportività e compostezza senza alcun tipo di contestazione, spera che la proprietà possa uscire allo scoperto parlando con chiarezza e spiegando cosa abbia indotto Iervolino a tornare sui propri passi rispetto ad un progetto che sembrava ambiziosissimo. La sensazione è che nessuno, dell'attuale rosa, resterà in granata. Lo strappo con la piazza è totale, c'è uno spogliatoio totalmente distrutto e i pochi a salvarsi percepiscono somme da serie A.

Sezione: News / Data: Sab 27 aprile 2024 alle 16:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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