Salto di qualità rimandato per Sofian Kiyine, questo il verdetto che sembra poter trarre dalla deludente stagione appena conclusa. Uno dei grandi paradossi se si pensa che il marocchino con 10 centri (sette dei quali su rigore) rappresenta il secondo miglior marcatore della Salernitana. L'ex Chievo, pur dimostrandosi a dir poco glaciale dagli undici metri, si è rivelato ancora eccessivamente incostante non soltanto durante l'intero torneo, ma anche nell'arco dei novanta minuti, accendendosi ad intermittenza e mostrando soltanto a sprazzi i suoi colpi. Da un giocatore delle sue doti tecniche ci si aspettava una maggiore personalità specialmente nei momenti più difficili nei quali, puntualmente, è sparito dal campo, apparendo svogliato, sufficiente e fin troppo testardo palla al piede. Inoltre, non poche volte il fantasista classe '97 ha avuto qualche accenno di nervosismo evitabile. Le qualità non si discutono, anche per ambire ad altri palcoscenici, ma l'impressione è che per potersi guadagnare una chance in biancoceleste Kiyine debba farne ancora di strada, soprattutto da un punto di vista mentale. 

Sezione: News / Data: Mar 04 agosto 2020 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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