Anno nuovo vita nuova. È la speranza di Valerio Mantovani, difensore della Salernitana che non rivedrà il campo prima del 2020. Il centrale cresciuto nel settore giovanile del Torino è infatti alle prese da tempo con un problema muscolare al flessore, infortunio che gli ha fatto saltare per intero il ritiro estivo di San Gregorio Magno. Un’occasione persa per il talentuoso stopper romano, che non ha potuto ancora lavorare con il nuovo tecnico dell’ippocampo Gian Piero Ventura, a cui pure avrebbe fatto comodo la presenza di Mantovani, soprattutto in questa fase della stagione, caratterizzata da diversi infortuni di natura muscolare, specie nel pacchetto arretrato, che vede nel giovane Pinto l’unica alternativa al momento disponibile al trio composto da Karo, Migliorini e Jaroszynski. Uno dei pochi reduci della scorsa stagione, tra l’altro tra i più positivi della disastrosa annata granata, è anche per caratteristiche tecnico-tattiche uno degli elementi che potrebbe eseguire con maggior naturalezza le richieste del tecnico ligure, anche per via della dimestichezza come centrale destro nel 3-5-2 adottato da Ventura. Non è un segreto, infatti, che Mantovani si sia espresso al meglio quando utilizzato in una difesa a tre, dove ha mostrato tutti i pezzi migliori del suo repertorio, fatto di grande tempismo nelle chiusure, aggressività negli anticipi e una discreta tecnica di base in fase di impostazione di gioco, caratteristica ritenuta fondamentale dall’ex ct della Nazionale nella costruzione della manovra, che nei suoi desiderata deve partire sempre dal basso, spesso addirittura dal portiere. Dopo aver intrapreso negli scorsi mesi un percorso riabilitativo personalizzato a Roma, il difensore granata è tornato a Salerno, dove ha iniziato a svolgere il lavoro atletico necessario per riprendere ritmo e forza dopo aver saltato interamente il romitaggio estivo agli ordini di Ventura e del suo staff tecnico. Lo staff sanitario, però, ci andrà con i piedi di piombo, per non incorrere in pericolose ricadute che potrebbero ulteriormente allungare i tempi di reinserimento (che restano in ogni caso piuttosto lunghi) del giovane centrale in organico, a causa del distacco tendineo del muscolo flessore della coscia. Lo stesso medico sociale Italo Leo, intervenuto a Telecolore, ha pubblicamente stroncato le speranze di un suo prossimo impiego. La Salernitana potrà contare su Mantovani solo a partire dall’anno nuovo.

Sezione: News / Data: Gio 03 ottobre 2019 alle 20:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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