Ora che si sono disputati cinque turni di campionato ed uno di coppa Italia possiamo individuare una chiara linea di tendenza stagionale per la Salernitana. Più indizi fanno a tutti gli effetti delle prove e dal pomeriggio anomalo dell' Arechi di conferme ne sarebbero giunte più di una. Iniziamo dall' analisi della prestazione della Salernitana, caratterizzata da un primo tempo che ha messo in evidenza le doti migliori della squadra di Martusciello, la quale, quando riesce a fare girare bene la sfera ed a salire occupando la metà campo avversaria, si avvantaggia di tutta una serie di calciatori in possesso di una tecnica di livello superiore per la categoria. Il risultato ne è stato la produzione di un fraseggio corto e ravvicinato, fluido e bello a vedersi, favorito da rapidi interscambi di posizione tra i vari interpreti e da ottimi sincronismi. I movimenti di Tongya, partendo largo a sinistra, talvolta accentrandosi e talvolta guadagnando il fondo in tandem con il propositivo Njoh, mettevano presto e a lungo in crisi i dispositivi difensivi di un Pisa in difficoltà per la costante mobilità e superiorità numerica in zona palla dei granata.
Martusciello avrebbe indovinato dunque l' undici iniziale, infoltendo la mediana e la trequarti di palleggiatori e incursori, capaci di sfruttare i movimenti ad allargarsi di Wlodarczyk, e di non dare facili punti di riferimento alla frastornata retroguardia pisana. Unica pecca dei campani è stata l'aver segnato una sola rete nel loro momento migliore, sebbene la gran giocata di un incontenibile Franco Tongya, terminata sul palo esterno alla sinistra di Semper, gridi tuttora vendetta. Nel recupero del primo tempo si materializza la beffa per la Bersagliera con Verde che modestamente rifila un pestone a Beruatto .. determinando un rigore per gli ospiti prontamente rilevato dal Var (doppiamente amaro per i tifosi granata dopo le due ore e mezza di ritardo del calcio d'avvio per suo malfunzionamento).
Ecco un'altra conferma: gli uomini di Martusciello subiscono ancora goal negli ultimi attimi del prima del riposo, della fine del match o in avvio dei due tempi: così con il Cittadella all' esordio, così al 96' con il 3-2 del Sud Tirol , così con la Sampdoria per l'immediato pari firmato Coda, così a Mantova dopo pochi secondi dall'inizio della ripresa, così infine ieri pomeriggio con i toscani. La squadra campana peccherebbe così di compattezza e soprattutto concentrazione nei momenti iniziali e finali delle due frazioni di gioco, evidenziando ingressi morbidi o finali svagati, ma in generale confermata è anche la sua attitudine a prendersi pause e uscire dal match, almeno quanto quella a cambiare pelle e spartito tattico a gara in corso. Camaleontico e privo di equilibrio tattico si confermerebbe l'undici del trainer ex Empoli, votato bene ad offendere ed assai meno bravo a difendersi, per ataviche difficoltà a ripiegare e rientrare oltre la linea della sfera, ma soprattutto per la mancanza di un incontrista puro utile a limitare le ripartenze altrui che tanto male hanno fatto ieri e non solo.
Amatucci unico a tentare di interdire e recuperare palla, agendo al bisogno da vertice basso, non può certo bastare alla causa e così anche una difesa rinforzata per esperienza e tasso tecnico si conferma (appunto) ancora fragile e vulnerabile. Tornando alla sconfitta contro il Pisa dell' applaudito ex Inzaghi, stavolta il trasformismo salernitano non ha pagato, essendo stato il passaggio dal 4-2-3-1 iniziale al 4-3-3 del 46' ha finito per indebolire e lentamente spegnere il club del presidente Busso, complice l' arretramento in mediana di Tongya (mezzala nella ripresa)e soprattutto la prova evanescente di Braaf e finanche irritante dello statico centravanti Torregrossa. Conferme sarebbero giunte riguardo una Bersagliera più efficace nell' esprimersi con una sola punta di movimento e tanti rifinitori e incursori alle sue spalle, più terzini che a turno accompagnano e spingono con buona intensità.
I moduli e gli abiti tattici di mister Martusciello si confermano due, essendo il 4-2-4 finale figlio della contingenza e della disperazione dell' assalto finale per rimontare un doppio pesante svantaggio. Finite le conferme? Purtroppo no. Anche ieri con il Pisa le decisioni arbitrali e il Vat in particolare avrebbero finito per penalizzare ancora il club del patron Iervolino, sottraendo punti e contribuendo ad innervosire l' ambiente. Non sia un alibi sicuramente ma di questo trend che parte da lontano davvero l'ultima cosa che avrebbero voluto tutti coloro che hanno a cuore le sorti del cavalluccio marino è la sua conferma!
Altre notizie - News
Altre notizie
- 17:30 VIDEO | Inglese, l'attaccante che fu valutato 20 milioni e che arrivò in Nazionale con Ventura
- 17:00 Piazza divisa sullo striscione esposto all'Arechi: Liguorì si, Liguori no?
- 16:30 Ex Salernitana: Torregrossa potrebbe accettare un trasferimento in Serie C
- 16:00 Sarà rivoluzione anche tra i pali: al momento difficile il ritorno di Iannarilli
- 15:30 La C è già in crisi, due società in grossa difficoltà. Binda: "Perchè iscriversi?"
- 15:00 Salernitana, le tre missioni di Danilo Iervolino
- 14:30 Il mercato delle altre: poker d'acquisti per il Benevento, Trapani ancora attivissimo
- 14:00 Un grande ex "avverte" i granata: "Il blasone non basta, se non hai la testa rischi brutte figure con piccole realtà"
- 13:30 L'indiscrezione della stampa nazionale: "Arezzo e Salernitana interessate a un difensore"
- 13:00 Doveri, premiato e votato come miglior arbitro. Il designatore tace sulla serata horror all'Arechi
- 12:30 Primo pianoEx Salernitana: ecco la possibile nuova destinazione di Gerardo Fusco
- 12:00 MercatoSalernitana, per la difesa proposti Redolfi e Arena. Capuano sarebbe un gran colpo
- 11:30 MercatoDe Boer, domani possibile ufficialità. Si cerca accordo economico per Capomaggio
- 11:00 Esclusiva TSFatta per Tiago Casasola! Domani affondo decisivo per un altro difensore
- 10:30 MercatoDe Boer ad un passo dalla Salernitana, la conferma arriva da Pescara...con frecciata
- 10:00 Salernitana, dopodomani atteso il verdetto del TAR: ecco gli scenari
- 09:30 Premiati anche quando non fanno i loro...Doveri
- 09:00 Accostato alla Salernitana, ecco la sua risposta ufficiale
- 08:00 Salernitana, martedì la risposta del TAR. Società granata decisa a tutelarsi in ogni sede
- 07:00 MercatoIl borsino delle uscite - Dalmonte nel mirino dell'Arezzo, difficile piazzare Sambia
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Milan, arrivo
- 06:00 MercatoIl borsino delle entrate - I tifosi dicono no all'arrivo di Liguori
- 00:00 Una settimana alla nuova partenza: voltare pagina e imparare dagli errori
- 23:00 Salernitana, ai tempi dei social è un mercato con tanti indizi. Un altro ritorno? Risponde il club
- 22:30 Salernitana nel girone B? Arrivano ulteriori aggiornamenti
- 22:00 Lo strapotere del tifo granata. L'aneddoto su Telepiù e una media top pur con due retrocessioni di fila
- 21:30 Salernitana, novità sul destino di alcuni "freschi" ex granata
- 21:00 Salerno dice no all'arrivo di Liguori: durissimo striscione degli ultras della curva Sud
- 20:30 La Salernitana più forte di sempre, successo per l'iniziativa. Ecco chi è stato scelto come top player di sempre
- 20:00 Ma davvero si possono attribuire colpe alla politica dopo un biennio horror?
- 19:30 Ricavi aziendali, ecco quanto ha incassato la Salernitana nei tre anni di A
- 19:00 Primo piano"Salernitana-Vicenza, dallo 0-2 al 3-2 sotto la curva": la storia di quella rimonta da brividi
- 18:00 Faggiano lavora per ufficializzare sei giocatori entro martedì. Tutti "uomini veri"
- 17:30 Non solo Liguori: piace un altro calciatore che ha vinto il campionato a Padova
- 17:00 Due bomber, ma non è finita: la Salernitana avrà quattro attaccanti di pari livello
- 16:30 VIDEO - Quando Inglese ammutolì San Siro meritando la convocazione in Nazionale
- 16:00 "Con me media playoff": l'ennesima ricostruzione di Valentini che cozza con la realtà e un mercato pessimo
- 15:30 La stampa nazionale accosta un altro attaccante alla Salernitana
- 15:00 In una stagione disastrosa l'unica certezza è stata il tifo: tutti i numeri del fortino Arechi
- 14:30 Salernitana, l'avvio del nuovo corso non scalda i cuori. Ma qualcuno ritrova ottimismo
- 14:00 La riflessione: dalla A alla C per colpa di tanti. Tra gli artefici principali c'è Walter Sabatini
- 13:30 TuttoC: "Il caso Triestina e la riflessione: Salernitana in regola fa la C, chi ha buco da 41 milioni è in B"
- 13:00 Società e ds in corso: "Raffaele la nostra prima scelta". Ecco perchè il club ha puntato su di lui
- 12:30 SC2010: "Sul cadavere dei leoni festeggiano gli sciacalli. Società, niente alibi: vincere!"
- 12:00 Gravina e il tormentone del "rispetto delle regole": tutto il calcio si è indignato...ma senza alzare la voce
- 11:30 Salernitana, ecco chi è Ferrari. Il bomber che ha messo da parte l'infortunio e sogna la B
- 11:00 Busso e Petrucci, dimissioni a un passo. Milan possibile presidente, Dibrogni nel mirino della Samp
- 10:30 MercatoSalernitana, le ultime sul mercato in entrata
- 10:00 Accostato alla Salernitana, firma per una big del girone A
- 09:30 Curiosità - Samp ancora in difficoltà economiche, non iscritta squadra femminile "per sostenibilità finanziaria"
- 09:00 De Boer, concorrenza dalla B. Il calciatore però è affascinato dal progetto granata
- 08:00 Salernitana, nel girone C tanti possibili derby campani
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Messaggi di pace
- 00:00 Il passato non si cancella, ma diamo a Iervolino un'ultima opportunità
- 23:00 "Pronti per il girone C, il girone B e la serie B": le parole del club riaccendono la speranza
- 22:30 Marketing, ricavi, perdite, botteghino: Salernitana, cosa comporta il doppio salto all'indietro
- 21:30 La famiglia Fusco congedata dalla Salernitana, i tifosi non ci stanno: "Due veri cuori granata"
- 21:00 MercatoSalernitana, altro che riconferma: un calciatore potrebbe partire a breve
- 20:30 Faggiano il vero colpo della Salernitana. Inglese-Ferrari, tandem che fa capire le reali intenzioni
- 20:00 Esclusiva TSSalernitana, il terzo innesto a un passo