Salernitana, conviene ancora tentare una rimonta disperata?

È la domanda che molti si chiedono da qualche giorno (se non da qualche settimana anche), è il caso di tentare di raggiungere una salvezza che al momento appare estremamente complicata o forse è meglio iniziare già a programmare il futuro per una pronta risalita in serie A? Probabilmente non c'è una scelta migliore dell'altra, sono valide entrambe perchè è pur vero che la situazione è quasi disperata, i granata infatti non possono più permettersi passi falsi, come è vero anche che la matematica non condanna ancora la Salernitana, anzi recuperando (e vincendo) le partite con Venezia e Udinese (qualora dovesse essere capovolta la decisione del giudice sportivo), i granata sarebbero in piena corsa, nel gruppone delle squadre in corsa per la salvezza. Le partite vanno comunque giocate e vinte senza nessun altro risultato accettabile oltre appunto alla vittoria. E allo stesso tempo c'è da sperare che le avversarie non si mettano a correre, come sta facendo per esempio lo Spezia in questo momento. La cosa giusta da fare quindi sarebbe quella di costruire il cosiddetto Instant Team per rincorrere la salvezza senza però evitare di iniziare una programmazione per il futuro già da adesso, per eventualmente ritrovarsi in serie B con una base già solida e pronta per una risalita immediata. È probabilmente quello a cui stanno già pensando sia il presidente Iervolino che il direttore sportivo Sabatini.