La Salernitana esce con le ossa rotte dalla gara contro la Juventus, che ha schiacciato i granata con un perentorio 3-0. Sconfitta che può starci contro una squadra del livello di quella bianconera, ma che allunga il digiuno di vittorie interno. Ormai l'ultimo successo casalingo risale al 22 ottobre contro lo Spezia, più di tre mesi fa. Un'eternità per il popolo granata, che non ha mai mancato di far sentite tutto il suo calore e di spingere la squadra fino al 90'. Molto della salvezza passerà dalle sfide casalinghe e il calendario di febbraio propone altre due partite interne particolarmente impegnative contro Lazio e Monza. Occorre il prima possibile una netta inversione di tendenza per rendere nuovamente l'Arechi un fortino granata. 

Sezione: News / Data: Mer 08 febbraio 2023 alle 08:00
Autore: Valerio Vicinanza
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