I 42 punti della scorsa stagione sono ormai soltanto un ricordo, dolce e amaro allo stesso tempo. La sconfitta contro il Frosinone ha certificato quanto si sapeva già da tempo e ormai è consacrato dall'aritmetica: la Salernitana, 15 punti in 34 giornate di questo campionato di Serie A, è infatti retrocessa.

Un finale a dir poco amaro, per una squadra partita a inizio stagione con ben altre premesse. Reduce dal miglior piazzamento e dal record di punti in Serie A sotto la guida di Paulo Sousa e della dirigenza coordinata dall'ormai ex ds Morgan De Sanctis, la formazione campana iniziava il campionato con sogni che oggi assomigliano a quelle di Icaro.

A certificare il sentito comune, non solo di chi vive e tifa a Salerno, ma anche da chi guardava i granata da fuori, basterebbe ricordare le parole di José Mourinho. Lo Special One, a inizio campionato, preparava così la partita contro i campani, poi conclusa con un pareggio sul risultato di 2-2: "Ha il potenziale per arrivare in Europa, hanno un ottimo allenatore - disse Mou - mi aspetto una gara difficile, come tutte in Serie A, mai dirò che mi aspetto una partita semplice". Sulla difficoltà dell'impegno nell'immediato, ebbe anche ragione lui. Quanto al resto, decisamente meno.

Sezione: News / Data: Sab 27 aprile 2024 alle 21:30 / Fonte: TMW
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print