Nel corso di questi anni, purtroppo, abbiamo raccontato tante storie piuttosto tristi. Nell'arco della vita di ognuno di noi può capire che un ostacolo inaspettato stravolga la quotidianità, suscitando incertezze, angoscia, paura e tanta rabbia. Tuttavia Betty Cosentino, Riccardo Santoro e Gianni Novella- tanto per fare gli esempi più recenti- sono riusciti a vincere la propria battaglia e sono tornati all'Arechi anche prima del previsto per sostenere dal vivo la squadra del cuore e recuperare il tempo perduto. Il male del secolo può poco quando si trova a cospetto di persone che, con dignità e grandissimo coraggio, affrontano la patologia di petto, senza abbattersi, accompagnati dalla famiglia e dagli affetti più cari. E dunque per questo che tutta la città, la provincia e la tifoseria si stringono al fianco di Nicola Vitale, storico tifoso della Salernitana che per anni ha abitato in Brasile che, da oggi, inizierà un delicato percorso terapeutico presso l'ospedale di Salerno. Sulla sua pagina facebook ha scritto un bellissimo messaggio di speranza e di fiducia, accompagnato dai commenti di chi non lo lascerà mai da solo e rappresenterà il suo "dodicesimo uomo". Da brividi quanto accaduto ieri sera nei pressi della sua abitazione, laddove si sono recati parenti, amici e ultras della curva Siberiano che, con una fiaccolata suggestiva e le lacrime agli occhi, hanno intonato un "Siamo sempre con te, non ti lasceremo mai"che ha commosso l'intero quartiere e trasmesso una ulteriore forza a Nicola.

Momenti di straordinaria intensità, che confermano il gran cuore della Sud capitanata da una persona di estrema umanità come Marco Mancini, ma anche da Raffaele il Vikingo e tanti altri personaggi che hanno sposato in pieno l'iniziativa. Sostegno morale anche da parte del Salerno Club 2010, del Centro di Coordinamento e del Mai Sola, una catena di solidarietà nata spontaneamente in poche ore e che ha come unico obiettivo quello di aiutare Nicola nella partita più importante. Anche la Salernitana, come sempre, non si è tirata indietro e, grazie al lavoro dei dirigenti Salvatore Avallone e Alberto Bianchi, ha fatto una bellissima sorpresa a questo tifoso ripromettendosi di dedicargli una bella vittoria stasera. "Ti aspettiamo presto allo stadio" l'appello unanime, una battaglia da combattere tutti insieme. Perchè, soprattutto in queste patologie, la forza della mente e la componente mentale possono essere più determinanti di una chemio o di un qualsiasi farmaco. Insieme alla gente Nicola sarà più forte, siamo certi che presto sarà solo un brutto ricordo da cancellare per ripartire. Intanto cantiamo insieme alla curva "Lotta, lotta e non mollare mai!". FORZA NICOLA! 

Sezione: News / Data: Lun 29 giugno 2020 alle 16:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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