Il tecnico del Venezia Alessio Dionisi ha commentato così la sfida persa contro il Chievo: “Aramu non l’ho neanche visto, mi ha detto di aver dato un calcetto. Per uno sgambetto non si espelle, lei è di Venezia o di Verona? Io sono veramente soddisfatto, abbiamo giocato 90 minuti alla pari contro una squadra favorita per vincere il campionato. Oggi non abbiamo sbagliato solo noi. Abbiamo giocato, cambiato campo spesso, non dimentichiamo chi affrontavamo. Non possiamo essere contenti del risultato, ma per fortuna non dobbiamo giocare 38 partite contro il Chievo. Loro avevano voglia di vincere, hanno sfruttato un episodio, approfittando di un nostro errore. I tanti fuorigioco? Non è un caso, sono stati bravi i ragazzi, la stanchezza può cambiare le carte in tavola, da queste cose dobbiamo prendere spunto per la prossima. Abbiamo commesso due errori nel primo tempo, non credo siamo stati gli unici ad aver sbagliato. Bocalon e Montalto? Abbiamo giocato in dieci per 90 minuti, avrei voluto vederli in 11 contro 11. Io avrei voluto giocarmela essendo noi stessi. Sapevamo chi avevamo di fronte, non ci alleniamo per limitare un giocatore della squadra avversaria. In dieci ci siamo abbassati più di quello che avremmo fatto in parità numerica. Se fossimo arrivati sul pari a fine primo tempo sarebbe stato tutto diverso”, riporta Trivenetogoal.it.

Sezione: News / Data: Dom 15 settembre 2019 alle 16:30
Autore: TS Redazione
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